CONSOLIDAMENTO A RIDOSSO DI IMPORTANTI RESISTENZE
(A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella)
Seduta praticamente invariata per il Nasdaq C., che chiude a 1962 (- 0,02 %). Da fine gennaio a metà marzo l’indice si è mosso all’interno del ristretto intervallo delimitato dal forte supporto a 2020 e dalla resistenza a 2095. La rottura di 2020 ha avviato un movimento al ribasso che si è spinto fino al supporto critico in area 1890-1910 (min 1890). Su tali livelli è scattato un rimbalzo che ha riportato le quotazioni al di sopra di 1945 fino a testare l’importante resistenza a 1970. Il segnale è positivo: per le prossime sedute è essenziale che l’indice consolidi al di sopra di 1930/45, in modo da accumulare il potenziale sufficiente per superare 1970. Sopra tale livello si avrebbe un nuovo impulso rialzista per il test della forte resistenza a 2020. Solo sopra quest’ultimo livello si avrebbe un segnale chiaro di esaurimento della correzione e di ripresa del movimento rialzista dominante.
Volatilità. Vxn 18,12: la discesa dai picchi in area 21-22 verso 18 fornisce un segnale positivo.
Mantenere le posizioni: in ottica speculativa possibili acquisti in area 1945/60.
Seduta moderatamente negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 10340 (- 0,43 %), dopo avere testato la resistenza a 10400. Il movimento correttivo dai picchi in area 10900-11000 del 7 marzo ha spinto l’indice al test puntuale del supporto psicologico a quota 10000. La reazione su tali livelli con il rimbalzo a 10400 conferma la bontà del supporto. Per le prossime sedute è essenziale che l’indice consolidi al di sopra di 10150/250 in modo da accumulare il potenziale sufficiente per superare la resistenza a 10400. Sopra tale livello si avrebbe un nuovo impulso rialzista per il test della forte resistenza a 10625. Solo sopra quest’ultimo livello si avrebbe un segnale chiaro di esaurimento della correzione e di ripresa del movimento rialzista dominante.
Mantenere le posizioni: in ottica speculativa possibili acquisti in area 10225/275.
Seduta moderatamente negativa per l’indice S&P’s 500, che chiude a 1172 (- 0,30 %). Dopo il test della resistenza in area 1210/20, l’indice ha perso spinta portandosi ripetutamente al test di 1160, per poi violarlo e avviare un veloce movimento al ribasso verso il supporto chiave in area 1130/40 (min 1136). Il successivo rimbalzo ha riportato l’indice al di sopra dell’area di resistenza a 1160/70, fornendo così un buon segnale di stabilizzazione. Per le prossime sedute è importante che l’indice consolidi al di sopra di 1155/60. Un segnale definitivo di esaurimento del movimento correttivo si avrà solo sopra la resistenza in area 1185/95.
Volatilità. Vix 13,98: positiva la discesa dai picchi a 17 verso 14. Importante una stabilizzazione su questi livelli e quindi un ritorno sotto 14.
Mantenere le posizioni: in ottica speculativa possibili acquisti in area 1155/65.
Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude in prossimità dei massimi a 3005 (+ 0,81 %). Dopo avere raggiunto l’obiettivo indicato a 3100 (max 3118 il 7 marzo), il rally iniziato lo scorso agosto si è esaurito ed è iniziata una fase correttiva che ha raggiunto il supporto critico a 2915, dove si è avuta una reazione tecnica. Il rimbalzo su tali livelli ed il ritorno delle quotazioni al di sopra di 2980 fornisce un segnale positivo. Per le prossime sedute è importante che l’indice consolidi al di sopra di 2975/80 per acquisire il potenziale sufficiente per superare la resistenza in area 3000/25. Un segnale chiaro di esaurimento della correzione si avrebbe solo sopra tali livelli, e per avere un nuovo segnale rialzista occorrerà il superamento di 3055/85, per un nuovo test dei massimi in area 3100/20.
Mantenere le posizioni: in ottica speculativa possibili acquisti in area 2975/90.
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