Mercati

ANTEPRIMA SUI MERCATI 20071205

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CONSOLIDAMENTO

Seduta moderatamente negativa per il Nasdaq C., che chiude a 2620 (-0,66%).
Da inizio anno l’indice è salito verso 2500, per poi scendere velocemente verso 2300. A metà marzo è ripresa la salita, col test di 2700 (max 2725 il 19 luglio). È quindi iniziata una correzione violenta a testare il supporto chiave in area 2395-2430, con un minimo il 16.08 a 2387 dov’è iniziata un’inversione a “V” che ha portato l’indice a toccare nuovi massimi per l’anno a 2861 (il 31 ottobre).
Per le prossime sedute: occorre un assestamento sopra 2700 per avere un segnale convincente di esaurimento della fase correttiva che ha caratterizzato novembre. A superamento di 2750 si aprirebbero spazi di risalita per un nuovo test di 2835/60, dove sono attese prese di beneficio. Il superamento di 2835/60 spingerebbe poi le quotazioni a 2900 e quindi al test della la resistenza critica a quota 3000. Nell’immediato è probabile una fase di correzione/consolidamento al di sopra dell’area di supporto a 2590-2620. La violazione di 2590 riproporrebbe il test di 2540, con estensioni verso 2430/40 e quindi 2385/90 (minimi di agosto 2007).
Volatilità implicita. Vxn: 28,85, in pausa in prossimità di 28-29. Forti tensioni sopra il picco del 12.11 a 34,94.

Seduta moderatamente negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 13249 (-0,49%).
Dopo un max a 12750, a fine febbraio-inizio marzo è partito un brusco movimento correttivo verso 11980, per poi salire al test di 14000 (max 14022 il 17.07). È quindi iniziata una correzione violenta a testare il supporto chiave in area 12500/750, con un min il 16.08 a 12518 dov’è iniziata un’inversione a “V” che ha portato l’indice a toccare un nuovo max storico a 14198,10 (l’11.10).
Per le prossime sedute: occorre un assestamento sopra 13350/500 per avere un segnale convincente di esaurimento della fase correttiva di novembre. Un segnale positivo si avrebbe sopra 13700 che proporrebbe il test di quota 14000, con possibili estensioni verso area 14200/400. Nell’immediato è probabile una fase di correzione/consolidamento al di sopra dell’area di supporto a 13100-200. La violazione di 13100 riporterebbe le quotazioni al test di 12750, al di sotto del quale si riproporrebbe 12500 (minimi di agosto 2007).

Seduta moderatamente negativa per l’S&P500, che chiude a 1463 (- 0,65%).
Dopo il test del max storico del 24.03.2000 a 1553 effettuato il 16.07, è iniziata una correzione violenta a testare il supporto chiave in area 1360/85, con un minimo il 16.08 a 1371, dov’è iniziata un’inversione a “V” che ha portato l’indice a toccare un nuovo max storico a 1576,09 (l’11.10).
Per le prossime sedute: occorre un assestamento sopra 1490 per avere un segnale convincente di esaurimento della fase correttiva che ha caratterizzato novembre. Un segnale positivo si avrebbe sopra 1520 che proporrebbe il test di quota 1550, con possibili estensioni verso area 1565/80. Nell’immediato è probabile una fase di correzione/consolidamento al di sopra dell’area di supporto a 1440/50. La violazione di 1440 riporterebbe le quotazioni al test del supporto a 1405/10, al di sotto del quale si riproporrebbe 1370 (minimi di agosto 2007).
Volatilità implicita. Vix: 23.79, in pausa in prossimità di 23-24. Tensioni sopra il picco del 12.11 a 31,09 (max dell’anno 37,50).

Seduta negativa per il DJEuroStoxx50, che chiude a 4339 (-0,75%).
Il rally iniziato a metà marzo ha portato l’indice al test della resistenza in area 4560/75, sotto cui le quotazioni hanno consolidato da inizio giugno a fine luglio (max 4573 il 20.06). L’incapacità di superare i max dell’anno in area 4560/75 ha provocato una veloce correzione, con un minimo il 17 agosto a 4029 dove è iniziato un rimbalzo che ha riportato l’indice al test di 4500.
Per le prossime sedute: occorre un assestamento sopra 4365-4400 per avere un segnale convincente di esaurimento della fase correttiva che ha caratterizzato novembre. Un segnale positivo si avrebbe sopra 4440 che proporrebbe il test di quota 4500, con possibili estensioni verso area 4560/600. Nell’immediato è probabile una fase di correzione/consolidamento al di sopra dell’area di supporto a 4290/4300. La violazione di 4290 riporterebbe le quotazioni al test del supporto a 4175, al di sotto del quale si riproporrebbe 4020/30 (minimi di agosto 2007).

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