Economia

Ancora pioggia di acquisti a Piazza Affari

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(Teleborsa) – Chiusura in rally per il listino milanese, che accelera sul finale insieme alle cugine europee, sostenuta da una Wall Street più che positiva. Oltreoceano sono stati particolarmente apprezzati i dati sulla vendite di case pendenti, balzate ben oltre le attese più rosee. Questi hanno hanno messo in ombra la delusione per l’aumento superiore alle stime delle richieste di sussidi alla disoccupazione. Il testimone passa ora al Bureau of Labour Statistics che domani diffonderà gli attesissimi numeri sul mercato del lavoro. E’ durata poco, dunque, la sbandata dei listini avvenuta in concomitanza con il discorso di Trichet seguito alla decisione della BCE di lasciare i tassi invariati come da attese. Il numero uno dell’Eurotower ha ribadito che i tassi di interesse sono ad un livello appropriato e rimarranno fermi per i prossimi mesi per ottenere la stabilità dei prezzi, aggiungendo che l’andamento dell’economia è positivo ma l’incertezza rimane ancora elevata. Anche per questo le misure di full allotment rimarranno in piedi almeno fino a marzo. Nessun accenno alle misure di acquisto di bond governativi, anche se secondo numerosi rumors di stampa starebbero proseguendo soprattutto a vantaggio di Irlanda e Portogallo. Buone nuove sonno giunte in mattinata dall’economia del Vecchio Continente, che conferma una crescita del PIL dello 0,4% su trimestre e dell’1,9% tendenziale, in linea con la stima flash. Sul valutario prosegue la risalita dell’euro nei confronti del dollaro dopo alcune giorni di vera passione. Il cross con il biglietto verde viaggia ora a 1,3224 usd. Tra le commodities ancora acquistato il petrolio, che tocca oggi gli 87,14 dollari al barile. Il Ftse All Share chiude con un guadagno del 2,51% a 20.759 punti, il Ftse Mib del 2,49% a 20.054. Sul paniere principale il cemento indossa la maglia rosa in zona Cesarini: Italcementi e Buzzi portano a casa guadagni attorno al 5% rubando la scena a Saipem. Quest’ultima ha goduto oggi del buon momentum dell’intero comparto energetico ma anche del positivo giudizio di Goldman Sachs, che ha “benedetto” anche Saras (+8%). Rinnovabili scatenate dopo che questa settimana il Governo ha approvato il decreto per lo sviluppo delle energie pulite. I riflettori si sono così puntati su Kerself, ERG Renew e Falc Renewables. Ottimo il lusso trainato da Luxottica. Non si accoda Bulgari, che termina sulla parità. Forti acquisti sugli assicurativi come Generali ed Unipol. L’euforia contagia anche Fondiaria-Sai nonostante S&P ne abbia messo il rating in creditwatch, sulle incertezze relative all’aumento di capitale della holding di controllo. Bene anche Premafim sulla notizia di una possibile revisione del piano di ristrutturazione del debito. Prosegue la riscossa delle banche, tra cui primeggia Unicredit nel giorno della presentazione dei piano per l’area dell’Europa centro-orientale. L’Istituto di Piazza Cordusio ha confermato il suo buon posizionamento, confermando piani di crescita nell’area in questione, in linea con il miglioramento dell’economia. In corsa Ansaldo STS che ha confermato tutti gli obiettivi per l’anno in corso, il 2011 e il 2012 rivelando quelli per il 2013. Tiene Fiat dopo i dati sulle immatricolazioni in Italia giudicati complessivamente in linea con le attese. Buone notizie dalle vendite in Brasile, dove la compagnia torinese mantiene una posizione di forza. Geox in controtrend è l’unico titolo a chiudere il rosso tra quelli a maggior capitalizzazione. Sull’ampio si ridimensione Zucchi dopo aver precisato che i soci aderenti al patto confermano l’intenzione di sottoscrivere la propria quota dell’aumento di capitale. Pioggia di acquisti su Danieli grazie ad un ugrade. Sotto pressione Olidata dopo il rinvio della firma con le banche per la ristrutturazione del debito.