(Teleborsa) – E’ durata pochi istanti l’illusione della Banca Popolare di Milano di vivere una giornata di forti guadagni. I titoli dell’istituto bancario dopo un avvio sprint che li avevani portati a guadagnare quasi 4 punti percentuali, hanno via via ridotto la performance e ora mostrano a Piazza Affari un calo del 2,60% a 3,375 euro in linea con il gereale andamento dei listini in Italia e Europa. Secondo quanto riportato oggi da MF, la Popolare Milano continuerebbe a guardare con molta attenzione all’Emilia Romagna. “Sfumata l’ipotesi di fusione con Bper”, scrive MF, l’istituto di Piazza Meda “potrebbe ora prendere in mano un altro dossier che riguarda l’area”. Si tratta di Banca Monte Parma, un istituto controllato per il 68,7% dall’omonima fondazone e partecipato per il 10% da Banca Sella Holding, per il 3% da Cba Vita, per il 3% da Hdi Assicurazioni e per il 15% da Fondazione di Piacenza e Vigevano.