Ordinata l’evacuazione di due palazzi sede della Banca Centrale americana, a Washington, dopo il ritrovamento di almeno tre pacchi sospetti.
”Oggetti sospetti”, specifica un comunicato della Fed, sono stati rinvenuti in un bidone della spazzatura, situato all’esterno di uno dei due edifici e in un parco nelle vicinanze.
”Tutti i servizi nell’ambito del sistema della Federal Reserve, compresi i pagamenti, procedono normalmente”, ha aggiunto Michelle Smith, della banca centrale Usa.
Gli ”oggetti” che hanno destato l’allarme (la polizia parla esplicitamente di ”qualcosa che somiglia a una bomba”) sono stati ritrovati durante una regolare perlustrazione nelle strade circostanti la Fed.
Anche il presidente, Alan Greenspan, e’ stato costretto a lasciare i suoi uffici, insieme con cinque governatori membri del Board e 1.300 dipendenti della banca centrale.
La zona e’ presidiata in modo massiccio da forze della polizia, dell’Fbi e da ”teste di cuoio” dell’ATF (Alcohol, Tobacco & Firearms), l’agenzia governativa specializzata in esplosivi; il blocco dell’area sta causando notevole disagi al traffico.
E’ stata la Fed e non la polizia a decidere l’evacuazione dei due palazzi, che si trovano all’angolo tra 20th Street e C Street. Un terzo edificio, a 17th Street e New York Avenue, non e’ stato invece toccato dal provvedimento di evacuazione.
Joe Gentile, della polizia di Washington State, ha confermato che l’oggetto ritrovato potrebbe essere una bomba. Secondo Gentile i cani addestrati ad annusare esplosivo hanno dato segni espliciti in questo senso, anche se ”cio’ non significa che si tratti di ordigni”.
In seguito, sempre secondo Gentile, altri due ”pacchi sospetti” sono stati trovati in un parco vicino alla sede della Federal Reserve; e anche in questo caso i cani anti-bomba hanno ”fiutato” qualcosa.
AGGIORNAMENTO:
L’ allarme bomba, lanciato alle 15:30 pm, e’ rientrato alle 18:52. In seguito alle indagini, svolte anche tramite l’utilizzo di speciali robot, la polizia di Washington ha stabilito che tutti e tre gli oggetti ritrovati sono risultati ”non esplosivi”.
Joe Gentile, sergente della polizia con funzioni di portavoce, ha ammesso che la reazione ‘positiva’ dei cani anti-bomba potrebbe essere stata ‘influenzata’ da uno spray fertilizzante spruzzato nei giorni scorsi sui prati intorno alla Fed.
Di fatto l’episodio passera’ agli annali perche’ non era mai accaduto che l’intera Federal Reserve, dal governatore fino all’ultimo degli impiegati, fosse evacuata per un ”allarme bomba”.
Cio’ tuttavia dimostra il senso di disagio e di pericolo in cui dopo l’11 settembre si vive in citta’ come Washington e New York di fronte alla minaccia del terrorismo islamico fondamentalista.
Gli impiegati della Federal Reserve saranno regolarmente al lavoro alla riapertura degli uffici giovedi’.
In serata e’ stata evacuata anche la Casa Bianca dopo che, in seguito a un errore di rotta, un aereo si era diretto verso la residenza del presidente Usa.