ALITALIA: MACCHE’ PRESTITO PONTE, CHE FALLISCA

di Redazione Wall Street Italia
22 Aprile 2008 13:42

Basta iniezioni di liquidità in Alitalia a spesa dei cittadini. E’ l’opinione dell’economista Tito Boeri, secondo cui “il contribuente deve rifiutarsi di pagare ancora un solo centesimo per salvare Alitalia”. Boeri, a margine alla presentazione del Festival dell’economia che si terrà a Trento a cavallo tra maggio e giugno, ha commentato l’uscita di scena di Air France affermando che “sicuramente ci sono state colpe molto gravi da parte dei sindacati ma sono state molto forti anche le responsabilità della politica”.

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“La parte che ha lasciato cadere questa opportunità – ha aggiunto riferendosi agli avversari di un’acquisizione di Alitalia da parte di Air France – penso debbano pagare un prezzo politico molto alto”. Per l’economista, professore della Bocconi e redattore del sito lavoce.info, “bisogna rifiutarsi di pagare altri soldi”. Tra l’altro, un’iniezione di liquidità a spese dell’Erario, “non sarebbe un prestito ponte ma un aiuto di stato” e come tale contravverrebbe alla legislazione europea.

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