Società

Alert di Moody’s: Italia, domanda interna molto debole

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Roma – “L’aumento dei tassi di interesse da parte della Bce non avrà riflessi sulla crescita (dell’economia italiana) e nel 2012 il rapporto debito/Pil tornerà a calare. Ancora, non c’è rischio contagio da parte della crisi del Portogallo sull’Italia. Tuttavia, sono presenti inefficienze nelle istituzioni del paese e un altro problema è rappresentato dal fatto che la domanda interna rimane molto debole e che i processi giudiziari hanno una durata lunga”. E’ quanto scrive l’agenzia di rating Moody’s.

Moody’s ha continuato affermando che l’Italia ha “una buona credibilità sul mercato” e che “l’economia è molto forte”. Ancora, “i nostri stress test dimostrano che il governo dovrebbe essere capace di stabilizzare, o addirittura invertire, il trend del rapporto debito/Pil anche in uno scenario piuttosto conservativo”, ha precisato Alexander Kockerberck in una riunione con i giornalisti, stando a quanto riporta l’Economic Times.

E’ anche vero, ha ricordato Moody’s, che in arco di tempo più lungo, una crescita più sostenuta dell’economia italiana è la chiave per riuscire a preservare il rating sul debito sovrano. Il giudizio di Moody’s sull’Italia è pari a “Aa2” nel lungo termine. L’outlook rimane stabile.