Roma – Il piano europeo volto a rafforzare il sistema finanziario attraverso la ricapitalizzazione delle banche Ue, per un valore complessivo di 100 miliardi di euro, potrebbe applicarsi soprattutto gli istituti di credito italiani, portoghesi e spagnoli; è quanto afferma Bloomberg, precisando che le banche del Regno Unito, tedesche e francesi potrebbero invece non dover raccogliere fondi aggiuntivi.
Un annuncio ufficiale in materia è atteso per la giornata di domani, quando i leader europei si incontreranno a Bruxelles, in occasione del secondo summit in tre giorni, volto a decidere il futuro dell’Eurozona. Secondo due fonti sentite da Bloomberg, le autorità potrebbero per l’appunto costringere alcune banche ad aumentare il livello del capitale -rappresentato dal core Tier 1 – fino al 9% degli asset di rischio ed entro la fine di giugno.
L'”obbligo” di ricapitalizzazione dovrebbe essere imposto alla banca italiana Unicredit, la più grande del paese, al secondo istituto portoghese Banco Commercial Portugues, e alla banca spagnola numero due, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. Anche altre banche sarebbero nel mirino.