*Questo documento e’ stato preparato da MPS Finance Banca Mobiliare S.p.A. ed e’ rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali ovvero ad operatori qualificati, così come
definiti nell’art. 31 del Regolamento Consob n° 11522 del 1° luglio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. Le analisi qui pubblicate non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.
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(WSI) –
La sessione odierna non presenta dati macro di rilievo né in area Euro né negli Usa. Attesa la pubblicazione di alcune importanti trimestrali di società Usa. In settimana atteso l’indice Ifo tedesco di luglio ed il Pil Usa del secondo trimestre.
Cina: tasso di riferimento benchmark 1 anno
Tassi di Interesse: in area Euro i tassi di mercato sono fortemente calati spinti dall’aumento dell’avversione al rischio da parte degli investitori come evidenziato dalla crescita degli indici legati ai credit default swap e dall’allargamento dell’EMBI+ spread, ai massimi da marzo scorso. Il contemporaneo calo dei listini azionari ha amplificato il movimento comportando volumi elevati di scambi sui mercati obbligazionari (circa 2 milioni di contratti sul bund future). La curva sul tratto 2-10 si è appiattita passando dai 6 ai 2pb. In calo le breakeven inflation. Sul tratto decennale i supporti si collocano a 4,40 e 4,36%. La resistenza a 4,50.
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Negli Usa calo dei tassi di mercato con lo spread sul tratto 2-10 anni lievemente aumentato da 17 a 18pb. Il calo è stato innescato dai ribassi delle borse e dall’aumentata avversione al rischio da parte degli investitori, soprattutto a causa del problema legato ai mutui ad alto rischio. In ribasso le breakeven implicite nei Tips. In graduale costante rialzo anche la volatilità delle opzioni sull’indice S&P500, come testimoniato dall’indice Vix. La giornata odierna non presenta dati macro, pertanto è possibile che i movimenti di mercato rimangano legati all’emotività degli operatori. Sul tratto decennale oggi il supporto si colloca al 4,88%, la resistenza al 4,98%.
Valute: il Dollaro ha toccato un nuovo minimo verso Euro a 1,3845. Gli speculatori continuano a mantenere le posizioni combinate estremamente lunghe di Euro, prossime ai livelli record. Per oggi livelli di resistenza si collocano intorno a 1,3850 e poi 1,39. I supporti a 1,3780 e 1,3750.Yen in apprezzamento durante la notte poiché il calo dei listini azionari asiatici ha comportato parziali chiusure di posizioni di carry trading. Verso Dollaro il cross si trova vicino al supporto 120,80, mentre la resistenza si colloca intorno a 122. Verso Euro oggi il primo supporto si colloca a 167,20, mentre il successivo a 165,80. Stabile lo Yuan cinese dopo che venerdì sono stati aumentati i tassi sui depositi e sui prestiti. E’ stata inoltre ridotta la tassa sugli interessi pagati sui depositi.
Materie Prime: lieve calo per il greggio Wti sulla speculazione che le scorte aumenteranno a causa della riapertura di alcune raffinerie Usa. Forte calo per il gas naturale (-3,8%) su attese di temperature sotto la media negli Usa. In rialzo gli industriali guidati dall’ennesimo aumento del prezzo del piombo (+4,7%). Positivi i preziosi grazie alla rinnovata debolezza del Dollaro sui mercati valutari. Tra gli agricoli in calo il mais (-0,9%) grazie a previsioni meteo favorevoli al raccolto.
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