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Al via il programma clinico di fase 3 di Gilead per il tenofovir alafenamide, un nuovo profarma

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Gilead Sciences, Inc. (Nasdaq: GILD) ha annunciato in data odierna l’avvio del primo dei due studi clinici di fase 3 (Studio 104) finalizzato alla valutazione di un regime monocompressa contenente tenofovir alafenamide (TAF) per il trattamento delle infezioni da HIV-1 in pazienti adulti mai trattati. Il TAF è un nuovo profarmaco del tenofovir, l’agente attivo di Viread® (tenofovir disoproxil fumarato). Gli studi di fase 3 metteranno a confronto un regime monocompressa monogiornaliero contenente TAF 10 mg/elvitegravir 150 mg/cobicistat 150 mg/emtricitabina 200 mg con Stribild® di Gilead (elvitegravir 150 mg/cobicistat 150 mg/emtricitabina 200 mg/tenofovir disoproxil fumarato 300 mg) in pazienti naïve al trattamento dell’HIV. Il secondo studio di fase 3 (Studio 111) avrà inizio più avanti nel corso di questo trimestre. “Siamo felici di inserire il TAF nella ricerca clinica di fase 3” ha dichiarato Norbert Bischofberger, medico, vicepresidente della divisione Ricerca e Sviluppo, nonché direttore scientifico di Gilead Sciences. “Riteniamo che il ridotto dosaggio del TAF in termini di milligrammi possa potenzialmente offrire vantaggi a livello di sicurezza e tollerabilità rispetto alle terapie già in uso, aprendo la strada alla formulazione di nuovi regimi monocompressa per il trattamento dell’HIV.” Nell’ottobre 2012, Gilead ha annunciato i risultati più significativi di uno studio di fase 2 in cui il regime monocompressa a base di TAF/elvitegravir/cobicistat/emtricitabina veniva messo a confronto con Stribild. Dallo studio è emerso che il regime a base di TAF ha soddisfatto il proprio endpoint primario rappresentato dalla quota di pazienti con livelli di HIV RNA (carica virale) < 50 copie/ml dopo 24 settimane di terapia. Differenze statisticamente significative sono inoltre state riscontrate a livello della sicurezza renale e ossea tra i due bracci di trattamento a favore del regime contenente il TAF. Anche il tipo e la frequenza delle anomalie di laboratorio, così come gli eventi avversi, sono risultati sotto altri aspetti paragonabili tra i bracci dello studio. I risultati completi dello studio di fase 2 saranno presentati in occasione del prossimo congresso medico. Stribild era stato approvato dalla Food & Drug Administration (FDA) statunitense nell'agosto 2012 e rappresenta il terzo regime monocompressa di Gilead per il trattamento dell'HIV. L'impiego commerciale di Stribild è attualmente in attesa di approvazione nell'Unione Europea. Informazioni sugli studi di fase 3 sul TAF Gli studi 104 e 111 sono sperimentazioni cliniche randomizzate, in doppio cieco, della durata di 96 settimane, condotte su adulti con infezione da HIV-1 naïve al trattamento, con carica virale superiore o pari a 1.000 copie/ml. In ciascuno studio, sono stati randomizzati in totale 840 pazienti (1:1) per ricevere una compressa al giorno contenente TAF 10 mg/elvitegravir 150 mg/cobicistat 150 mg/emtricitabina 200 mg (n=420) oppure Stribild (n=420). L’endpoint primario degli studi sarà rappresentato dalla quota di pazienti con carica virale inferiore a 50 copie/ml alla settimana 48 di trattamento in base a quanto stabilito dall’analisi istantanea della FDA. Gli endpoint secondari comprenderanno la quota di pazienti con carica virale < 20 copie/ml e < 200 copie/ml alle settimane 48 e 96 di terapia secondo quanto stabilito dall'analisi istantanea della FDA, la quota di pazienti con carica virale inferiore a 50 copie/ml alla settimana 48 in base a quanto stabilito dall'analisi TLOVR (tempo di perdita della risposta virologica), la quota di pazienti con carica virale inferiore a 50 copie/ml alla settimana 96 secondo quando definito dalle analisi TLOVR e istantanea della FDA, e la variazione rispetto al basale nella conta delle cellule CD4+ alle settimane 48 e 96. Negli studi saranno inclusi pazienti con funzionalità renale deteriorata, ovvero quei pazienti con un tasso stimato di filtrazione glomerulare tra 50 e 90 ml/mn (secondo la formula di Cockcroft-Gault). La densità minerale ossea sarà rilevata in tutti i pazienti tramite scansioni DEXA all'inizio dello studio e dopo 24 settimane. Dopo la settimana 96, i pazienti continueranno ad assumere in cieco il farmaco sperimentale loro assegnato sino alla rivelazione delle terapie prescritte, dopo di che sarà offerta loro la possibilità di partecipare a uno studio di estensione in aperto con assunzione del regime monocompressa a base di TAF. Informazioni sul tenofovir alafenamide Il tenofovir alafenamide (TAF) è un inibitore nucleotidico della trascrittasi inversa (NtRTI). Si tratta di un nuovo profarmaco del tenofovir, l’agente attivo di Viread® (tenofovir disoproxil fumarato), già di per sé un NtRTI. In alcuni studi dose-ranging di fase 1b è stato identificato un dosaggio di TAF dieci volte inferiore a quello di Viread con un’efficacia antivirale superiore. Il dosaggio ridotto di TAF in termini di milligrammi potrebbe consentire la formulazione di nuove combinazioni a dose fissa e regimi monocompressa per il trattamento delle infezioni da HIV, non fattibile con Viread. Informazioni sull'elvitegravir L'elvitegravir appartiene alla classe degli inibitori dell'integrasi dei composti antiretrovirali. Gli inibitori dell'integrasi interferiscono con la replicazione dell'HIV bloccando la capacità di integrazione del virus nel materiale genetico delle cellule umane. L'elvitegravir è stato concesso in licenza a Gilead da Japan Tobacco Inc. (JT) nel marzo del 2005. Ai sensi dell'accordo tra Gilead e JT, Gilead detiene i diritti esclusivi per lo sviluppo e la commercializzazione dell'elvitegravir su scala globale, ad esclusione del Giappone, dove tali diritti rimangono prerogativa di JT. Gilead ha depositato una domanda di approvazione di nuovo farmaco (New Drug Application, NDA) per l'elvitegravir in qualità di in agente a sé stante in data 27 giugno 2012 presso la FDA, che ha fissato al 27 aprile 2013 la data per la revisione della medesima ai sensi della legge statunitense Prescription Drug User Fee Act (PDUFA). Informazioni sul cobicistat Il cobicistat è un potente inibitore brevettato da Gilead basato sul meccanismo del citocromo P450 3A (CYP3A), un enzima in grado di metabolizzare i farmaci nell'organismo. Diversamente dal ritonavir, il cobicistat funge soltanto da agente potenziatore dell'azione farmacologica e non svolge alcuna attività antivirale. Gilead ha presentato alla FDA una domanda di approvazione di nuovo farmaco (NDA) per il cobicistat in data 28 giugno 2012 ed è stata fissata al 28 aprile 2013 la data per la revisione ai sensi della PDUFA. I regimi contenenti il TAF, così come TAF, elvitegravir e cobicistat come agenti a sé stanti, sono prodotti sperimentali, la cui sicurezza ed efficacia non sono ancora state determinate. Informazioni su Gilead Sciences Gilead Sciences è un’azienda biofarmaceutica impegnata nella scoperta, nello sviluppo e nella commercializzazione di terapie innovative in quei settori della medicina che presentano problemi ancora irrisolti. La missione della società consiste nel promuovere l'avanzamento delle cure dei pazienti affetti da malattie potenzialmente letali in tutto il mondo. Gilead, la cui sede generale è ubicata a Foster City (California), opera nell’America del Nord, in Europa e nella regione Asia-Pacifico. Dichiarazioni rilasciate a titolo di previsione Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni rilasciate a titolo di previsione secondo il significato attribuito a tale espressione dalla legge statunitense Private Securities Litigation Reform Act del 1995, in quanto tali soggette a rischi, incertezze e altri fattori, tra cui i rischi connessi all'eventuale difficoltà di arruolamento dei pazienti negli studi clinici sul TAF e l'eventualità di risultati sfavorevoli dei suddetti studi. Gilead potrebbe inoltre decidere per ragioni strategiche di interrompere lo sviluppo del TAF qualora, per esempio, dovesse ritenerne difficoltosa la commercializzazione rispetto ad altre opportunità offerte dal proprio portafoglio aziendale. Non va inoltre trascurato il rischio che Gilead possa non essere in grado di iniziare il secondo studio clinico sul TAF e di richiedere l'approvazione del TAF da parte delle autorità normative entro i tempi previsti. Gilead potrebbe inoltre non ottenere l'approvazione delle autorità normative per la commercializzazione e l'uso di TAF, elvitegravir e/o cobicistat come agenti a sé stanti o in combinazione con altri prodotti. Laddove fosse concessa l’approvazione alla commercializzazione per qualcuno di questi prodotti, potrebbero esserci limitazioni considerevoli per quanto concerne il loro utilizzo. Ne consegue che tali prodotti candidati, sia come agenti singoli sia come parte di regimi monocompressa, potrebbero non essere mai commercializzati. I risultati effettivi potrebbero discostarsi in maniera sostanziale da quelli riportati nelle dichiarazioni di previsione in considerazione di tali rischi, incertezze e altri fattori. Si invitano i lettori a non fare affidamento eccessivo sulle presenti dichiarazioni di previsione. I suddetti e altri rischi sono descritti in termini particolareggiati nella relazione trimestrale di Gilead contenuta nel Modulo 10-Q riferita al trimestre conclusosi il 30 settembre del 2012, depositata presso l’ente statunitense Securities & Exchange Commission (Commissione per i Titoli e gli Scambi). Tutte le dichiarazioni di previsione sono basate sulle informazioni attualmente a disposizione di Gilead, la quale non si assume alcun obbligo riguardo all’aggiornamento di tali dichiarazioni. Informazioni esaustive sulla prescrizione di Emtriva, Stribild e Viread negli Stati Uniti sono reperibili all'indirizzo www.gilead.com. Emtriva, Stribild e Viread sono marchi depositati di Gilead Sciences, Inc. Per maggiori informazioni su Gilead Sciences, potete visitare il sito web della società all’indirizzo www.gilead.com, seguire Gilead su Twitter (@GileadSciences) o telefonare all’ufficio Relazioni Pubbliche di Gilead ai numeri 1-800-GILEAD-5 o 1-650-574-3000. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido. Gilead Sciences, Inc.Patrick O’Brien, +1 650-522-1936 (Investitori)Erin Rau, +1 650-522-5635 (Media)