(Teleborsa) – “L’indagine congiunturale relativa al terzo quadrimestre 2009 realizzata dall’Osservatorio sulla cooperazione agricola italiana e diffuso dal Mipaaf ha messo in luce come nel 2009 molte delle cooperative italiane abbiano registrato una riduzione del fatturato rispetto all’anno precedente, ma i dati consuntivi al 31 dicembre 2009 del fatturato complessivo delle cooperative associate a Fedagri sono di tutt’altro tenore”. Lo spiega in una nota il presidente di Fedagri-Confcooperative Maurizio Gardini che, numeri alla mano, parla della “rappresentanza in crescita e di grande rilievo economico e sociale della Fedagri: il fatturato complessivo delle nostre cooperative nel periodo dal 2003 al 2009 è aumentato di circa il 28%, passando da 19,6 a 25,2 miliardi di euro. Nel confronto 2009/2008, il fatturato ha avuto una flessione limitata al -1,2%, a dimostrazione che, nonostante la congiuntura sfavorevole – la contrazione delle vendite e l’incremento dei costi di produzione soprattutto nelle imprese marginali – il modello cooperativo di Fedagri ha sostanzialmente tenuto. La flessione è riferita soprattutto ai settori che hanno manifestato maggiori sofferenze di mercato: vitivinicolo (uve: -15-20%), ortofrutticolo (-40/50% nel caso delle pesche e delle nettarine), olivicolo (olio: -17%) e cerealicolo (in particolare grano duro con il -34%)”.