(9Colonne) – Bruxelles, 26 lug – Agli europei piace vivere in città. Inoltre pensano mediamente che le città miglioreranno, diventando luoghi in cui vivere e lavorare bene. Stando ai risultati della recente indagine di Eurobarometro, pubblicata oggi, in merito alla qualità della vita nelle città europee, più dei tre quarti degli intervistati si sono detti soddisfatti della qualità della vita nelle rispettive città, e la maggior parte ha espresso fiducia sul futuro. I cittadini nel complesso si sono detti soddisfatti della qualità di servizi come l’istruzione, la salute e la cultura, nutrono però delle preoccupazioni in settori quali la disponibilità di posti di lavoro, il costo degli alloggi e l’inquinamento. “Questo sondaggio mostra un atteggiamento positivo nei confronti della vita in città nel suo complesso, ma mette in luce anche alcuni punti critici. Tutto ciò ci dà dei punti di riferimento per la concezione delle politiche future”, ha dichiarato il Commissario Danuta Hübner, responsabile per la politica regionale. L’indagine di Eurobarometro pubblicata oggi è stata condotta in 75 città europee usando un questionario telefonico. A Piatra Neamt, Tallinn, Vilnius, Cluj-Napoca e Burgas, più dell’80% delle persone si sono dette d’accordo che “nei prossimi cinque anni sarà più piacevole viverci”. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, le cinque città meglio piazzate sono Helsinki, Vienna, Rennes, Amburgo e Monaco. Si è registrato anche un certo livello di soddisfazione in tutta l’Ue per quanto riguarda i servizi culturali e sportivi, gli spazi verdi, i servizi sanitari e le scuole. Ma tra le preoccupazioni dei cittadini europei rimane l’inquinamento dell’aria che è stato indicato come un problema notevole in 62 città. Inoltre, solo in 11 città la maggioranza si è detta d’accordo sul fatto che “è facile trovare un buon alloggio a un prezzo ragionevole”. In quanto a opportunità di lavoro le città migliori risultano essere Praga, Copenaghen e Dublino, con più del 70% degli intervistati d’accordo con l’affermazione “è facile trovare un impiego”. In tre città su quattro però la maggior parte degli intervistati si è detta in disaccordo. In tre città, vale a dire Palermo, Napoli e Frankfurt an der Oder, è stata una larga maggioranza a dire che è difficile trovare un posto di lavoro.
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