(Teleborsa) – Per il sisma del 6 aprile 2009 nella zona del cratere, il decreto n. 78 del 2010 all’art. 39 prevede la proroga, fino al 15 dicembre 2010, della sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari e contributivi per i titolari di redditi d’impresa o di lavoro autonomo, con volume d’affari non superiore a 200mila euro. lo rende noto un comunicato congiunto dell’ Inps e dell’agenzia delle Entrate. Dal 1° luglio 2010, per tutti gli altri soggetti riprende, quindi, la tassazione ordinaria e contributiva. Un emendamento al dl 78, approvato ieri dal Consiglio dei ministri, stabilisce che il recupero dell’arretrato decorrerà dal 1° gennaio 2011, senza applicazione di sanzioni, interessi e oneri accessori, mediante il pagamento in sessanta rate mensili di pari importo, anziché dal 1° luglio 2010. Di conseguenza, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, e il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, comunicano che il pagamento di quanto non versato rimane sospeso in attesa della conversione in legge del dl 78.