(9Colonne) – Roma, 2 ott – La Stampa pubblica una lettera aperta di Afef dal titolo “Rosy Bindi è la vera snob sulle donne”. “Gianpaolo Pansa ha scritto anni fa che Rosy Bindi ha un nome da spogliarellista e un carattere da sceriffo – scrive la modella -. Io più modestamente aggiungo che dimostra anche uno spirito un po’ annacquato. Per lei le donne non sono tutte uguali: esistono quelle di serie A e quelle di serie B. Mi sorprende che una donna intelligente come lei sia caduta in un pregiudizio conformistico: uno snobismo al contrario per cui le persone che hanno una qualche pubblica visibilità non dovrebbero avere opinioni politiche e, soprattutto manifestarle. Oltretutto perchè tra i suoi sostenitori le celebrità non mancano, ed è giusto che sia così”. “Ci sarà posto anche per loro, nel futuro Partito Democratico, guidato, come spero, da Walter Veltroni dopo il 14 ottobre” conclude la moglie di Marco Tronchetti Provera.
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