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AEREI: L’ALITALIA SEMPRE PIU’ VICINA ALLA FRANCIA

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Ancora un no all’Alitalia per un accordo strategico dopo quello dell’olandese KLM che causò polemiche e critiche alla compagnia italiana.

Questa sera dalla svizzera è infatti arrivata la conferma che la Swissair non farà alcuna alleanza con Alitalia.

Il portavoce del SwissairGroup, Jean Claude Donzel, ha infatti voluto interrompere le voci che già circolavano sulla stampa svizzera affermando che “un’alleanza non è all’ordine del giorno”.

Ma a differenza del caso KLM questa volta si tratta di strategie aziendali.

La Swissair non intende infatti ridurre il proprio capitale e intraprendere alleanze azionarie. E il Presidente di SAirGroup, che controlla la compagnia aerea, Eric Honegger, ha specificato che non è in discussione la cessione della compagnia.

Per Alitalia si riapre dunque il difficile capitolo delle necessarie alleanze internazionali per non rimanere isolata sul mercato, anche se questa volta per la fine delle trattative gli uomini della compagnia non hanno responsabilità.

E a questo punto potrebbe apririsi la strada francese.

Air France potrebbe essere parzialmente privatizzata nel breve periodo e questa scelta di Parigi favorirebbe quell’alleanza azionaria auspicata dalla compagnia italiana.

Giusto la scorsa settimana il Presidente della compagnia di bandiera francese Jean Cyril Spinetta aveva infatti dichiarato che le trattative con Alitalia potrebbero concludersi ” con una partnership commerciale, senza escludere -a lungo termine- un’alleanza di capitale”.

Per Alitalia l’accordo con Air France permetterebbe di entrare a far parte di Skysistem, un sistema di accordi internazionali che negli Stati Uniti ha come partner la Delta Airline.

Ma con la campagna elettorale già in corso si dovrà vedere se una volta tanto gli interessi economici saranno più veloci di quelli politici e l’Alitalia saprà stringere un solido e proficuo accordo dopo anni di incertezze e delusioni.