Cade neve e piovono vendite alla Borsa di New York. I listini arrivano al traguardo di meta’ seduta accusando ribassi indiscriminati, con Dow e Nasdaq che lasciano sul campo circa un punto e mezzo percentuale. Tutti i 10 settori principali del mercato scambiano in rosso e ognuno e’ in calo di almeno un punto percentuale.
Il gap negativo ha fatto si che i guadagni sostenuti della seduta precedente siano completamente svaniti. L’azionario e’ cosi’ scivolato sui minimi settimanali. Con una perdita del 2.2%, gli industriali sono tra i piu’ colpiti in avvio.
Ma sono proprio gli industriali, insieme ai finanziari, ad essersi resi protagonisti sinora della migliore performance annuale. Nel contesto i primi hanno registrato dall’inizio del 2010 un progresso dell’1.1%, mentre i secondi di circa un punto percentuale.
In ambito macro le richieste di indennita’ di disoccupazione sono cresciute per la seconda settimana di fila, cogliendo di sorpresa Wall Street, che si aspettava invece un calo. Il tasso di disoccupazione resta uno degli ostacoli maggiori nella strada verso una ripresa sostenibile dell’economia. La prossima settimana verra’ pubblicato il rapporto mensile del governo sulla situazione lavorativa.
“Il mercato ha ricevuto un uno due pesante”, ha dichiarato a Reuters Jeffrey Phillips, chief investment officer di Rehmann, sottolinendo come l’euro sia ancora debole a causa della paura per il debito, mentre le domande di indennita’ di disoccupazione hanno alimentato la volatilita’.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti:
Volatility-VXX +3.2%, Gold Miners-GDX +1.7%, Yen-FXY +1.3%, Livestock-COW +0.9%, Gold-GLD +0.5%, 20+ yr Treasuries-TLT +0.4% e Dollar-UUP 0.3%. Le peggiori: Heating Oil-UHN -4.2%, Australia-EWA -4.1%, South Korea-EWY -3.4%, Gasoline-UGA -3.3%, Crude Oil-USO -3.3%, Taiwan-EWT -3.1%, Italy-EWI -2.8% e Austria-EWO -2.7%.
Alle 18:45 circa il volume di scambio e’ di 450 milioni di pezzi al NYSE e 1.04 miliardi al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 615 a 2342 al Nyse e 514 a 2016 milioni al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 64 a 6 al NYSE e 38 a 11 al Nasdaq