Società

WALL ST: BENE L’HI-TECH, GREGGIO SOTTO PRESSIONE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

*Marco Bonelli, Managing Director di Raymond James, e’ molto conosciuto tra gli investitori istituzionali e i trader italiani. I suoi commenti quotidiani di meta’ seduta sull’andamento della Borsa Usa (comprese le indicazioni di trading operativo e le posizioni rialziste) non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.

_______________________________________

La sessione di oggi si e’ aperta in leggero denaro. Wal-Mart (WMT) ha annunciato che che le vendite “same-stores” per il mese di agosto saranno in crescita del 2.7%. eBay (EBAY) ha firmato un contrtto pluriennale con Google (GOOG). Infine, il prezzo del greggio e’ in ribasso dell’1.9% a $71.20 al barile.

Al momento, l’indice Dow Jones e’ in denaro di 67 punti a 11351, il Nasdaq e’ in rialzo di 18 punti a 2158 e l’S&P500 guadagna 7 punti a 1302.
L’indice VIX e’ al livello di 12.33.
Lindice “advance/decline” sta facendo registrare una lettura di +1000.
Positive le performaces dei settori linee aeree, immobiliare e alberghi; in rialzo invece raffinerie, oro e prodotti chimici.
I volumi sul NYSE sono di 543 milioni di titoli scambiati.

TRADING OPERATIVO:

Questa mattina, BBY guadagna il 2%.

Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 8 sezioni in tempo reale riservate agli abbonati a INSIDER. Se non sei gia’ abbonato, clicca sul link INSIDER

DA QUI ALLA CHIUSURA:

Domani mattina, saranno pubblicati i dati macro sulla fiducia dei consumatori ed i “Minutes” della FOMC.

POSIZIONI RIALZISTE:

SSTI (APERTA IL 29/12 A $5.16; CHIUSA IL 20/7 A $3.90; PERF. –24.14%)

FILE (APERTA IL 25/1 A $27.35; CHIUSA IL 26/7 A $31.60; PERF +15.54%)

BBY (APERTA IL 28/7 A $44.95; ATTULA $46.53; PERF +3.52%)

BORSA: WALL STREET SORRIDE CON TECNOLOGICI, FUSIONI/ANSA

Wall Street procede su rialzi frazionali, al traino della giornata sì del comparto tecnologico, rinvigorito da un upgrading su Intel e dall’accordo tra EBay e il motore di ricerca Google per far gestire a quest’ultimo il business pubblicitario sui siti extra-Usa del colosso delle aste on line.

Ma il mercato risente positivamente anche di un paio di merger nel comparto energetico annunciati oggi, nonché delle indiscrezioni di stampa che Ford Motor starebbe in trattative per cedere una quota del suo braccio finanziario Ford Credit.

Queste notizie spingono dunque positivamente gli indici nonostante il forte ribasso (oltre un dollaro) segnato dal greggio al mercato di New York per lo svaporare della minaccia Ernesto (la tempesta tropicale degradata ieri da uragano) che manda giù i gruppi del settore.

L’alleanza tra Ebay e Google spinge in alto i titoli delle due big di internet: la prima sale dell’1%, a 376,86 dollari, la seconda mette a segno un progresso del 2,6%, a 25,94 dollari. Sorride anche il gigante dei semiconduttori Intel, che si giova di un upgrading: il titolo guadagna l’1,1%, a 19,10 dollari.

Giornata sì anche per Ford Motor dopo le indiscrezioni di stampa che danno il colosso automobilistico in procinto di vendere una quota del suo braccio finanziario nel piano di un’ampia strategia di ristrutturazione per uscire da un pesante ‘rosso’. Il titolo sale dell’1,1%, a 8,09 dollari.

La big degli oleodotti Kinder Morgan guadagna il 2,5%, a 104,24 dollari, dopo l’annuncio del suo acquisto, per l’ammontare di 15 miliardi di dollari, da parte di una cordata di investitori guidata dal suo co-fondatore e presidente Richard Morgan. Il gruppo acquirente intende anche privatizzare la società. La notizia dell’acquisto di Giant Industries da parte del gruppo di raffinazione petrolifero Western Refining, per un esborso di circa 1,22 miliardi di dollari, fa balzare Giant del 13,8%, a 81,70 dollari.

Deboli invece i grandi gruppi petroliferi, in scia al calo delle quotazioni dell’oro nero: Exxon Mobil cede lo 0,5%, a 70,11 dollari e Chevron perde lo 0,9%, a 66,20 dollari.

Questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa quando sono trascorse poco più di due ore dall’avvio delle contrattazioni: il Dow Jones sale dello 0,51% (11.341,28 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,45% (1.300,86) e il Nasdaq è in progresso dello 0,73% (2.155,89).