Trading online pagina 101
In caso di forte impennata spread, governo aprirà a modifiche. Rischio di credito crescente e sbilanciamento verso gli Usa per via dei “rischi rappresentati da Brexit e Italia”.
In questa video analisi vedremo quello che accade sulle principali coppie del mercato Forex, prendendo come orizzonte temporale gli ultimi tre mesi di contrattazioni su un grafico 4H. Attraverso l’uso dell’analisi tecnica, individueremo i principali livelli chiave del mercato, sia statici che dinamici, così da comprendere i quadri tecnici per pianificare la nostra operatività. La
Il crollo di ieri dell’indice hi-tech Usa (-3%) condiziona pesantemente la seduta l’andamento dei mercati asiatici
I macro fund chiudono le posizioni rischiose prima di fine anno per assicurarsi di incamerare risultati annuali positivi: a risentirne sono soprattutto i tecnologici.
L’amministratore delegato di una delle case automobilistiche più grandi al mondo è stato arrestato per un caso abbastanza grave di corruzione ed è stato subito proposta la sua rimozione dall’incarico. Il titolo Renault ha perso anche dieci punti percentuali durante una seduta in Borsa molto movimentata per l’azienda francese. L’arresto di Carlos Ghosn, presidente e
Carlos Ghosn, presidente di Nissan e CEO di Renault, in procinto di essere arrestato a Tokyo per una presunta violazione in materia di trading finanziario. Lo riporta il sito Asahi News, mentre le azioni della Renault, quotate a Parigi, perdono anche il 10% scivolando a un minimo da tre anni. Il dirigente 64enne è accusato
Le società ad azionariato diffuso sparse per il mondo sono solo una frazione del numero degli indici di riferimento, ovvero strumenti che tracciano l’andamento di un paniere diversificato di azioni. Negli ultimi 12 mesi al 30 giugno 2018 sono nati 438mila nuovi indici, secondo uno studio della Index Industry Assocition. Questi “panieri” sono spesso alla
Cosa succede ora e quali scenari si prefigurano e soprattutto cosa significa per l’economia e per i mercati.
Si profila una seduta leggermente negativa per Wall Street e dominata dall’incertezza. I contratti sull’indice S&P 500 sono in ribasso dello 0,2% a quota 2.738,50. Intanto avanzano le Borse europee con l’indice paneuropeo EuroStoxx che guadagna lo 0,5% in area 359,37. A pesare sugli scambi sono le rinnovate tensioni commerciali tra Cina e Usa e
Lo ha nominato ieri il cda del gruppo telefonico con il sostegno della lista Elliott. Contrari i cinque rappresentanti di Vivendi.