Tassi di interesse pagina 80
E’ il consiglio degli analisti del Wall Street Journal. Quattro le ragioni alla base della strategia.
NEW YORK (WSI) –  “Nel 2016 le politiche monetarie dovranno rimanere globalmente accomodanti. La colpa e’ della flessione dei prezzi dell’energia che mette fuori portata gli obiettivi d’inflazione, interferendo così con la normalizzazione appena avviata da parte della Fed, e minaccia la credibilitĂ delle altre banche centrali”. Così  Patrice Gautry, Chief Economist di Union Bancaire
Tra l’altro proprio nella giornata di oggi il governatore Kuroda ha ribadito che la banca centrale non esiterĂ ad agire nel caso in cui la volatilitĂ di mercato minacciasse gli sforzi che sta compiendo contro la deflazione.
Alberto Gallo, ex credit strategist presso la Royal Bank of Scotland si unisce al fondo Algebris, fondato nel 2006 da Davide Serra, per dare vita a un fondo pensato per un mondo caratterizzato dai tassi negativi. Al momento il 23% mercato dei titoli sovrani europei è scambiato con un rendimento inferiore al tasso sui depositi
La Banca d’Inghilterra potrebbe tagliare i tassi di interesse allo zero ma non al di sotto di quella soglia. Lo ha detto il governatore dell’istituto centrale, Mark Carney, resistendo alle sirene di una politica monetaria ultra accomodante con tassi negativi che giĂ si vede per esempio in Giappone, Svezia ed Eurozona.
NEW YORK (WSI) – Le banche centrali non hanno piĂą frecce al loro arco per contrastare la nuova fase della crisi finanziaria. Così Stuart Canning, Investment Specialist del team Multi-Asset di M&G Investments che in una nota odierna sottolinea: Siamo convinti che il legame fra i tassi d’interesse (e la politica delle banche centrali in generale) e la
NEW YORK (WSI) – Sono passate solo tre settimane da quando la Banca Centrale Giapponese (Boj) ha adottato tassi di interesse negativi. Ma secondo fonti vicine all’istituto di politica monetaria non sono escluse nuove manovre espansive. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters, ricordando a questo proposito che al momento la Boj continua a ribadire il
La Fed potrebbe operare un rialzo dei tassi prima di quanto il mercato non si aspetti, questo è quanto scrive in una nota Russ Koesterich, global chief investment strategist per Black Rock, la piĂą grande societĂ d’investimento al mondo. “I banchieri centrali aspetteranno tutto il 2016? Probabilmente no, anche se questo è esattamente ciò che
La banconota dal taglio piĂą grosso del mondo, quella da 1.000 franchi svizzeri, sta aumentando notevolmente la propria circolazione in seguito alla politica della banca centrale che ha disposto, come la Bce, tassi d’interesse negativi sui depositi. L’aumento è stato del 17% dal novembre 2014, il mese precedente all’implementazione dei tassi negativi. Mentre in Europa
L’idea di un simile contesto sta giĂ penalizzando le banche e rischia scatenare crisi sistemica nel settore. La Bce non otterebbe inoltre alcun effetto benefico per l’euro.