Scandalo Volkswagen pagina 6
Coinvolte anche Bmw e Daimler. Avrebbero usato alcune scimmie e delle cavie umane nei test sui gas di scarico delle proprie auto.
Ad essere interessati dal richiamo sono circa 127 mila veicoli della casa automobilistica
La casa automobilistica americana, come la rivale tedesca, avrebbe falsificato i dati, nella vendita di versioni “pulite” dei modelli Ford-250 e Ford-350.
La tedesca Audi rinuncia al progetto di vendere i marchi italiani Ducati e Lamborghini, dopo gli ottimi risultati di vendite registrati nei primi 9 mesi dell’anno.
L’ex dirigente di Volkswagen, Oliver Schmidt, per il quale si prevede la condanna a causa di presunte responsabilitĂ nel caso dieselgate, ha scritto una lettera al giudice nella quale accusa l’azienda di averlo “maltrattato”. “Devo dire che mi sento maltrattato dalla mia stessa compagnia nello scandalo diesel o Dieselgate”, ha scritto Schmidt al giudice statunitense Sean
Volkswagen: indagini alla tedesca Siamo partiti dal “dieselgate” per vedere all’opera la magistratura tedesca per continuare in una verifica di “governance” del colosso automobilistico teutonico. Dallo scandalo sulle emissioni inquinanti “truccate” in territorio americano che tanto scalpore e danni, non solo d’immagine, ha suscitato, le attenzioni continuano in altri ambiti nella gestione dell’impresa. Questa volta,
La Volkswagen starebbe valutando scorporo dei veicoli industriali.
L’Antitrust Ue entra nelle sedi di Volkswagen, Mercedes, Audi e Porsche nell’ambito dell’inchiesta sul presunto cartello auto.
Entro il 2020 la Volkswagen produrrĂ modelli di auto economici per il mercato cinese e indiano.
Azioni precipitate ai minimi da un anno, in fumo $1,7 miliardi di capitalizzazione. Si temono problemi di sicurezza: costi per assicurasi contro il default quadruplicati in due giorni.