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La decisione dopo le dimissioni di tre figure chiavi nel team equity
Il titolo Telecom Italia ha sfondato verso il basso quota 0,70 euro, toccando i minimi dal dicembre 2016; le azioni sono attualmente scambiate a 0,69 euro, con un calo del 2,95%. A motivare i ribassi odierni è taglio del rating da buy a neutral da parte di Goldman Sachs e il taglio del prezzo target
Se il nuovo corso dell’unione bancaria (2.0) arrivasse presto, potrebbero esserci delle implicazioni positive in termini di rating.
Gli analisti dell’agenzia Moody’s mantengono l’outlook stabile (A1) sul mercato immobiliare cinese per il 2018, anche se intravedono rischi al ribasso. In particolare, la crescita del settore residenziale sarebbe – secondo gli esperti – messa in pericolo da una regolamentazione sempre più rigida da parte del governo di Pechino.
Il titolo del gruppo italiano ha guadagnato circa due punti percentuali a Piazza Affari.
A parte i rischi di taper tantrum della Bce, in patria l’unica vera incertezza è data dal quadro politico incerto e frammentato che non sembra offre la stabilità necessaria.
Rating premiato per la prima volta in 15 anni (BBB). Iniezione di fiducia per l’Italia che deve sfruttare l’occasione e ridurre il debito.
Secondo l’agenzia di rating, l’esperienza passata dimostra che gli istituti di credito hanno difficoltà a evitare la ciclicità intrinseca del credito al consumo e che l’impatto può essere grave.
Fitch ha rivisto al rialzo i rating di Leonardo Long-Term Issuer Default Rating (IDR) e senior unsecured bonds a ‘BBB-‘. L’outlook è stabile. La decisione riflette il miglioramento del profilo di business di Leonardo e la capacità di recupero conseguente al riposizionamento del portafoglio della società, allontanandosi dalle aree non ‘core’, come anche i miglioramenti
Continuano copiosi gli acquisti sul titolo Mediaset (+2,4% a metà seduta), dopo il giudizio positivo degli analisti di Mediobanca Securities che hanno alzato il rating a outperform da neutral. Il giudizio prende le mosse dalle attese di una ripresa del mercato pubblicitario, dell’andamento degli ascolti e sulle possibilità di un accordo con Vivendi su Premium. La