Quotazione oro pagina 4
Cosa succede all’oro con inflazione crescente e banche centrali in azione di Peter Kinsella (UBP) Dopo la riunione della Federal Reserve del 26 gennaio, i prezzi dell’oro sono scesi da circa 1.840 dollari all’oncia fino a minimi di circa 1.780 dollari. La causa del calo è stata la svolta marcatamente da falco della Fed, che
Prevediamo che i prezzi dell’oro scambieranno in un range di $1.800 – $1.900, ed identifichiamo eventuali rischi nella parte al ribasso di questo intervallo. La nostra attesa di prezzi dell’oro largamente compresi in questa forchetta riflette i seguenti fattori: 1) Profilo negativo dei tassi reali: i tassi d’interesse reali statunitensi e globali rimangono in territorio
Questa mattina il lingotto con consegna immediata passa di mano sopra 1850 dollari
L’oro tornerĂ a splendere con il riaccendersi dell’inflazione? di Ned Naylor-Leyland (Jupiter AM) Le banche centrali di tutto il mondo hanno risposto alla pandemia di Covid con iniezioni di liquiditĂ e riducendo i tassi di interesse al fine di rilanciare la crescita. Una serie di lockdown per contenere la diffusione del coronavirus ha interrotto l’attivitĂ
Secondo il noto gestore Mark Mobius (ex Franklin Templeton) l’oro dovrebbe ricoprire ora un ruolo importante nel portafoglio
Oro, non sempre protegge dall’inflazione. Cosa fare di Carlo Benetti, GAM Italia Negli anni Settanta l’oro ha costituito un baluardo dal ritorno dell’inflazione, fenomeno sorprendente dopo decenni di crescita e benessere privi di tensioni sui prezzi. Ricordando quegli anni, molti si chiedono se oggi non si stia ripetendo l’errore di allora, quando i primi segnali
Il prezzo dell’oro, questa mattina a 1.736 dollari, è stato penalizzato nelle ultime sedute dalla forza del dollaro sui mercati valutari e del balzo dei Treasury.  I dati positivi che sono arrivati dal mercato del lavoro Usa hanno aumentato le probabilità di una Fed meno accomodante nei prossimi mesi. Oro, i motivi della debolezza Il
Oro: per analisti prospettive negative, rischio crollo a 1.600 dollari di Peter Kinsella (UBP) Il prezzo dell’oro è calato in modo netto dopo la riunione della Fed del 16 giugno. Il prezzo del metallo giallo è sceso da circa $1.880 l’oncia ai minimi di circa $1.780. Oro, i motivi della debolezza Il calo del prezzo
L’inflazione è in aumento in Europa, negli Stati Uniti e in Cina, sia a livello di vendita al dettaglio che di produzione. Molti investitori e consumatori sono giustamente preoccupati per l’effetto che l’aumento dei prezzi avrĂ sui rendimenti degli investimenti e sul potere d’acquisto. Il mercato sembra supporre che l’inflazione sia transitoria piuttosto che permanente,
Come sottolinea Ole Hansen Head of Commodity Strategy per BG Saxo, l’oro ha subito il suo piĂą grande calo negli ultimi cinque mesi.