INPS pagina 10

Secondo l’ultimo Osservatorio Inps, il 54,9% delle nuove pensioni per ex lavoratori pubblici i sono state anticipate

A febbraio 2021 il livello occupazionale nel settore dipendente privato ha registrato una perdita complessiva di posti di lavori pari a 124mila unità. Così l’Inps nel Osservatorio sul Precariato in cui rivela come il saldo annualizzato ha subito un drastico ridimensionamento a marzo 2020 ed è divenuto negativo nel mese di aprile 2020 (-301.000).

È stato differito al 20 agosto 2021 il pagamento della prima rata dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dai lavoratori iscritti alle gestioni autonome speciali Inps degli artigiani e degli esercenti attività commerciali. La scadenza originaria della prima rata di contribuzione era lunedì 17 maggio. La scadenza del pagamento con F24 era il 16 maggio

La conferma non è arrivata, ma si potrebbe procedere con l’anticipo dei pagamenti e lo scaglionamento per cognomi in linea con i mesi scorsi

Un trend in linea con gli anni precedenti. L’importo medio mensile è di 1.249 euro.

In flessione il numero dei lavoratori parasubordinati nel quinquennio 2015-2019, secondo quanto emerge dal rapporto dell’INPS sul lavoro parasubordinato. La flessione, come afferma l’istituto nazionale di previdenza sociale, è da attribuire soprattutto al calo del numero dei “collaboratori” che fra il 2015 ed il 2016 è stato del 17,4%.

Per il presidente Inps, l’anticipo pensionistico per la parte contributiva si potrebbe dare a 62-63 anni, mentre il resto si otterrebbe a 67 anni

Il numero totale di ore di cassa integrazione autorizzate dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021, per emergenza sanitaria supera i 5 miliardi.  Così si legge nell’Osservatorio dell’Inps sulla cassa integrazione con causale Covid. Nel mese di marzo in particolare sono state autorizzate oltre 620 milioni di ore tra cassa e assegni di solidarietà

Slitta la scadenza per presentare le domande per il “Bonus 2400 euro”, previsto dal Decreto Sostegni in favore di lavoratori stagionali ed in somministrazione, lavoratori intermittenti, autonomi occasionali, incaricati delle vendite a domicilio e dello spettacolo. Lo rende noto l’Inps per cui la deadline è stata spostata da fine aprile al 31 maggio, per consentire

Anche nel 2021 continuano i tagli alle prestazioni di tipo previdenziale erogate dall’Inps, che spettano ai parenti di lavoratori o pensionati deceduti.