Goldman Sachs pagina 24
NEW YORK (WSI) – Utili in picchiata per Goldman Sachs che, nel primo trimestre fiscale 2016, ha riportato utili netti per 1,14 miliardi di dollari o 2,68 dollari ad azione, in flessione del 60% rispetto ai 2,84 miliardi o 5,94 dollari ad azione dello stesso periodo dello scorso anno. È il quarto trimestre di fila
Gli utili per azione di Goldman Sachs sono stati nuovamente rivisti al ribasso da 22 analisti: il calo delle stime, rispetto a quelle dello scorso anno, è stato di ben il 45% pari a un Eps (earning per share, utile per azione) di 3,31 dollari. “C’era la speranza che marzo avrebbe risollevato parzialmente il trimestre”,
Bank of America fa retromarcia: dopo aver pensato di supportare la campagna a favore della permanenza nell’Ue, ora proibisce d’influenzare i clienti sulla questione
Secondo David Kostin, capo strategist per l’azionario Usa di Goldman Sachs, il mercato sottovaluta i rischi sulle commodity e sul rialzo dei tassi della Fed
La banca lancia una indagine interna sul caso della società 1Malaysia Development Berhad (1MDB).
Il presidente della divisione Southeast Asia di Goldman Sachs, Tim Leissner, ha rassegnato le dimissioni in seguito alla sua violazione delle regole interne della banca; lo confermano fonti del Wall Street Journal e dell’agenzia Reuters. Al cuore della questione, tuttavia, ci sarebbero operazioni di hedging e finanziamento (da oltre 50 milioni di dollari di ricavi per
Nel 1985, Dobkin ha creato la divisione di mercati dei capitali azionari di Goldman Sachs, cambiando il modo in cui le Ipo venivano condotte, ovvero focalizzandosi più sul ruolo…
E’ risalito nelle ultime settimane, ma il suo appeal, secondo Goldman Sachs, non sarebbe destinato a durare
NEW YORK (WSI) – Goldman Sachs fa un passo indietro in Ansaldo STS, quasi azzerando la sua partecipazione nella società italiana e portandola dal 3,115 allo 0,005 per cento. È quanto emerge dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti. La data dell’operazione è lo scorso 9 febbraio.
Le previsioni per i metalli e in particolare per il rame e l’alluminio sono più pessimiste persino di quelle sul petrolio.