Forex pagina 48
Chi aspetta il prossimo boom della Cina ha già perso.
Gli ispettori hanno confermato un ammanco di 176 milioni di euro nei conti del forex broker cipriota. Circa 2000 i danneggiati italiani.
Le autorità cinesi non sanno più cosa fare per tutelare lo yuan e contenere la debolezza della divisa nazionale.
“Il trader privato dovrebbe concentrare la propria attenzione su questi punti per riconoscere una fase di trend nascente”.
L’opinione di Nizam Hamid, ETF Strategist di WisomTree: “gli investitori europei potrebbero voler considerare questo paniere di titoli”.
Sul Forex reazione schizofrenica dell’euro alle novità arrivate da Francoforte, dove la Bce ha annunciato delle modifiche importanti al suo bazooka monetario. La moneta unica si è portata sopra 1,08 dollari immediatamente dopo l’annuncio secondo cui l’allungamento di nove mesi del QE sarà accompagnato da una riduzione dell’entità di bond da acquistare a partire da
la Banca centrale europea ha deciso di ridurre l’ammontare degli asset che acquista ogni mese nell’ambito del suo programma di QE: da 80 miliardi a 60 miliardi di euro al mese, a partire dal mese di aprile. Immediata la reazione dei mercati finanziari dell’Eurozona: gli investitori si rendono conto che l’assist al mercato da parte
Sul mercato valutario l’euro oscilla attorno a $1,06 rimanendo praticamente ingessato. Il rapporto dollaro-yen recupera terreno e sale dello 0,50% a JPY 112,50: Sterlina-dollaro +0,36% a $1,2461; euro-yen +0,42% a JPY 119,31; euro-sterlina -0,42% a GBP 0,8511. Euro-franco svizzero piatto +0,01%, a CHF 1,0753. Focus sul forex anche sulla corona svedese, venduta nei confronti del
Premessa: l’articolo non ha velleità di natura politica, ma si attiene solamente ad un’analisi puramente tecnica dei grafici mostrati dello strumento finanziario in oggetto. “Andremo sulla parità nel cambio Euro-Dollaro?” Questa è la domanda principale che attualmente si stanno ponendo tutti coloro che cercano di intuire possibili scenari futuri sul cambio in questione. Non ho
Lo yuan è sceso ai minimi di otto anni sul dollaro dopo che le autorità in Cina hanno alzato il ritmo delle svalutazioni. Per la dodicesima seduta di fila, Pechino ha indebolito di proposito il fix tra la divisa nazionale e il biglietto verde. È la più lunga striscia di sedute con una svalutazione di sempre.