Eurozona pagina 186

Draghi si difende a Berlino, poi si schiera dalla parte dei tedeschi

Giusto tagliare costo del denaro. Ma poi cita Lincoln prendendosi gli applausi: “non è rendendo il più forte debole, che si rende il più debole forte”.

Eurozona: si allarga forchetta tra Paesi virtuosi e indebitati

Economia procede per due strade opposte. Al contrario della Francia, ottimo risultato per Pmi tedesco.

Capitombolo dell’euro dopo dichiarazioni Bce

La Banca è disposta a prendere in considerazione un tasso sui depositi negativo dello 0,1%.

Le promesse di Draghi hanno salvato l’euro ma affossato gli utili societari

Spread in continuo calo e azionario sui massimi. Ma euro forte compromette la competitività.

Persino i mega ribassisti vedono ghiotte opportunità in Europa

A Faber piacciono diverse aziende quotate, purché non abbiano un’esposizione troppo marcata nel mercato del continente.

Credit Suisse: dopo Cipro occhio ai vostri conti correnti

Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi offre garanzie inadeguate. Chi ha depositi sopra i 100 mila euro è a rischio.

Irlanda: la rinascita dopo la crisi e il salvataggio drammatico

Tre anni fa il Paese fu costretto a lanciare un «Sos» per fronteggiare il crollo del sistema bancario. Oggi un vecchio ricordo. Anche grazie alla corporate tax.

Fondi Usa, speculazione scatenata sulle banche dell’Eurozona

Istituti imbottiti di debiti sovrani, ma ai gestori per ora non interessa. Si scommette su una ripresa (che o non c’è, o arranca).

Ocse a Italia: ripresa lenta e debito alto

Pil 2013 a -1,9%, +0,6% nel 2014. Disoccupazione crescerà ancora.

Due portafogli anti crisi a seconda che siate euro scettici o no

Portafogli di investimento personalizzati per i prossimi due anni. Crac euro evitato, ma problemi irrisolti.