Debito pubblico pagina 180
Dopo i crolli del 2008, case in vendita anche a 4000 dollari. Ma comprare a prezzi stracciati non e’ smart: gli immobili sono catapecchie e vanno ristrutturati. Gli speculatori rinunciano e non pagano le tasse.
L’anno dei record. Trentacinque fallimenti al giorno. Tessuto imprenditoriale italiano in agonia, oppresso da debiti e da crediti non riscossi. Milano e il triste primato.
Nuova indagine Adusbef e Federconsumatori sul costo dei finanziamenti ipotecari. Il mutuo sottoscritto in Italia costa 23 mila euro in più di un omologo Ue. Analisi di Super Money
Auspicabile ritorno al Trattato di Maastricht. Helsinki vuole solo una cosa: proteggersi dalla Russia. Se l’euro dovesse indebolirsi il turno della Germania potrebbe arrivare con le elezioni del 2017.
La crisi e’ ancora qui. E ieri il premier Letta esaltava la maggiore flessibilità concessa dall’Ue. Ma l’allarme conti pubblici rimane. Bruxelles ci boccia per lavoro disabili.
L’incertezza pre meeting metterà sotto pressione la moneta unica. Da Mario Draghi attesi toni da colomba: enfatizzerà l’importanza delle linee guida future. Visto calo del 3%.
I rendimenti poi riscendono al 7,245%. Un ministro si dimette e altri due sono pronti a lasciare: traballa l’esecutivo del premier Pedro Passos Coelho (foto). Borsa Lisbona -5,6%. Ko banche: perdite fino a -13%.
E’ un bel passo avanti per la crescita economica del paese. Concesso di scorporare dal bilancio spese effettuate nei progetti di infrastrutture e reti. A una condizione: che siano cofinanziati dall’Ue.
Sono le banche a comprare il debito nazionale in situazioni di emergenza. 60 miliardi ESM insufficienti a rispettare gli impegni nei prossimi anni. Ue non e’ al sicuro.
Permetterà di recuperare 11 miliardi. Nel mirino spese PA, agevolazioni fiscali, Iva, Tares e Imu. Meta’ degli italiani lo preferisce ai posti di lavoro.