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Oggi il capo negoziatore Ue per la Brexit Michel Barnier ha precisato che un accordo d “è difficile” ma “è ancora possibile questa settimana”.
Valuta britannica ai massimi da tre mesi, dopo che il capo negoziatore Ue ha ottenuto l’ok per entrare in una fase di “negoziati intensi”.
Schizza in alto la sterlina, che raggiunge i massimi in tre mesi, sulla possibilitĂ che Regno Unito e Gran Bretagna raggiungano un accordo last-minute sulla Brexit. Ipotesi che sta circolando in queste ultime ore, dopo che il capo negoziatore Michel Barnier ha ottenuto il via libera dai 27 Stati membri dell’Ue per entrare in una
L’incontro avvenuto questa mattina a Bruxelles fra il segretario per la Brexit britannico Stephen Barclay e il capo negoziatore Ue Michel Barnier ha dato nuove speranze sulla possibilitĂ che le parti possano raggiungere un accordo sull’uscita del Regno Unito prima che scatti il No Deal. La sterlina si è apprezzata sull’euro dello 0.94% a 1,1411
Il crollo della valuta britannica, scesa ai minimi da due anni contro euro e dollaro, potrebbe non far bene all’economia d’oltremanica.
Boris Johnson, il nuovo leader Tory, prossimo premier britannico, potrebbe ripensare alla sua posizione intransigente sulla Brexit, data l’opposizione del Parlamento all’uscita senza accordo. “Da primo ministro le cose possono cambiare, e quindi ci attendiamo anche a un po’ di distensione nelle trattativa sulla Brexit”, ha dichiarato Dominic Schnider, analista presso UBS. “Se il mercato si
Continuano le pressioni sulla sterlina, complice le continue incertezze sulla Brexit e lo spettro di un’uscita senza accordo (no deal). Oggi la valuta britannica ha toccato i minimi di due anni contro il dollaro a 1,2382 dollari mentre sull’euro si attesta a 1,1048.
Traiettoria differente per i mercati sulla Brexit che oggi celebra il terzo anniversario: l’analisi di La Française Asset Management.
Si indebolisce sui mercati valutari la sterlina, che oggi aggiorna i minimi dell’anno toccando quota 1,25 contro il dollaro. Sull’andamento al ribasso pesano le incertezze sulla Brexit e la possibilitĂ che alla fine prevalga l’opzione piĂą temuta dal mercato, ovvero quella del no-deal. Prospettiva che prende piede alla luce della prospettiva, sempre piĂą concreta, che
Economia britannica sempre piĂą in affanno mentre si apre la successione alla leadership del partito conservatore. Le previsioni sulla sterlina.