Saipem pagina 15

Il profitto netto fa +26,2% rispetto all’anno passato. AD Umberto Vergine: ordini per 21 miliardi. Ora via al risanamento.

Occhio allo stacco dei dividendi di diverse società tra cui Mediolanum e CNH Industrial. Saipem sarà ancora protagonista. Azimut dovrebbe rimbalzare.

Vicini alla partecipazione del 12%.

Le quotazioni superano la soglia dei 9 euro.

L’ex ad del colosso petrolifero intercettato mentre dice a Passera: “Sono pure d’accordo che siano tangenti alla politica algerina…”

Tutti i titoli in rialzo. Banche +2,5% circa. Prosegue tonfo petrolio: Brent ai minimi di sei anni e Wti sotto $45 dopo dichiarazioni Emirati. Ftse MIB sopra 18.700.

All’indomani del tonfo superiore a -10%. Performance a sei mesi oltre -61%.

In un mese titoli hanno ceduto più del 30%, -60% dal picco di giugno. Stop a vendita quota Eni. Visto calo in Borsa anche per la controllante.

La società, come ha confermato il ceo di Eni, “ha già movimentato i mezzi e ha comprato i tubi”.

Schiaffo della Russia all’Italia. Bloccata la costruzione del gasdotto. Italia: per noi gasdotto “Tap era da sempre priorità massima”.