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Hanno tempo per pagare fino al 2 dicembre i ritardatari della rottamazione delle cartelle esattoriali. La deadline è prevista nel decreto fiscale. Intanto sono in arrivo circa 700.000 le lettere in arrivo dall’Agenzia delle Entrate Riscossione in risposta alle istanze presentate dai contribuenti, che hanno avanzato formale richiesta di adesione alla possibilità di Saldo e
In scadenza il termine per aderire alle procedure introdotte sulla pace fiscale, ossia rottamazione ter da una parte e saldo e stralcio dell’altra.
Domani 30 aprile sarà la data limite per presentare la domanda per la rottamazione ter disposta dal decreto fiscale dello scorso ottobre e per il saldo e stralcio delle mini-cartelle introdotto con la manovra. Secondo gli ultimi dati, le adesioni potrebbero superare il milione. Le domande si possono presentare anche online, oltre che agli sportelli
Per garantire rimborsi del governo elargiti dalla Consap, società del Tesoro, si pensa a uno scudo per funzionari MEF che decideranno pagamento indennizzi.
La riforma sarà graduale: si parte a luglio 2019 con i contribuenti con un volume d’affari sopra i 400mila euro. Poi toccherà ai più piccoli
Boom per la rottamazione delle cartelle che ha superato le 950 mila adesioni. È il primo bilancio delle richieste presentate all’Agenzia delle entrate-Riscossione entro lo scorso 15 maggio, termine ultimo della scadenza dei 202 giorni previsti per aderire. Il 62% circa delle domande è stato inviato tramite i canali digitali, web e pec, mentre il 37% circa
Tra modello 730, versamento Iva, contributi Inps e rottamazione delle cartelle esattoriali ecco le più importanti scadenze fiscali del mese di maggio 2018.