retail pagina 2
Le vendite al dettaglio a febbraio nella zona euro salgono a +0,4% contro +0,3% attesi. Lo rendo noto Eurostat secondo cui su base annua si registra un +2,8% contro +2,3% atteso.
Sports Direct, catena inglese di abbigliamento sportivo, sta valutando la possibilitĂ di lanciare un’OPA per la rivale Debenhams, a 5 pence ad azione. Sports Direct possiede giĂ quasi il 30% di Debenhams, quest’ultima è zavorrata dal debito e in trattativa per un piano di ristrutturazione da 200 milioni di sterline. Sports Direct ha precedentemente offerto
Secondo indiscrezioni stampa, la proposta di legge di Lega e M5S avrebbe fatto sfumare la vendita un ampio portafoglio di outlet in Italia
Non solo banche: la tecnologia si sviluppa in tanti altri settori della vita quotidiana, rendendo semplici, meno care e veloci molteplici operazioni.
A lanciare l’allarme sull’impatto di un no deal per la Brexit sui consumi degli inglesi i principali rivenditori al dettaglio del Regno Unito.
Le sweethearts, le caramelle dal cuore con le scritte romantiche, non saranno disponibili quest’ano perchĂ© la Necco, l’azienda che li produce, ha cessato l’attivitĂ lo scorso anno.
Gli investitori europei hanno voglia di comprare seguendo la scia di quanto avvenuto in Asia e soprattutto sul finale di giornata in America. Tutte le Borse principali dell’area scambiano in progresso nell’ultima seduta della settimana. L’indice FTSE 100 della Borsa di Londra si è riportato sopra i 7.000 punti per la prima volta quest’anno. Se
L’ultimo profit waring è quello di Halfords Group. L’unico settore che ha qualcosa da festeggiare per il Natale appena passato è quello food.
Balzano i discount mentre è crisi tra gli ipermercati. Così l’indagine R&S Mediobanca sulla grande distribuzione organizzata italiana che nel 2017 tocca ricavi per 83 miliardi, con un incremento del 4,4% rispetto all’anno precedente, il piĂą consistente dal 2014 e superiore a quello registrato dai 18 big internazionali che, Walmart in testa, hanno aumentato le
A beneficiare della normativa proposta dai Cinque Stelle saranno i negozi on line e quindi l’effetto per l’e-commerce si annuncia nullo.