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La lista dei dieci titoli con maggiore potenziale di rialzo nel prossimi 12 mesi, che potrebbero spingere l’indice Usa verso nuovi traguardi.
Basterebbe un incremento dell’1,3% del Dow Jones tra oggi e venerdì per permettere a Donald Trump di realizzare un record invidiabile: con un rialzo del 33% dell’indice delle blue chip, il presidente degli Stati Uniti diventerebbe il commander-in-chief che dal Dopo Guerra assiste al guadagno di Borsa maggiore nel suo primo anno alla Casa Bianca.
Ancora un seduta record, quella di ieri, a Wall Street. Complice l’ottimismo per l’approvazione della riforma fiscale, che potrebbe diventare legge entro Natale, il Dow Jones Industrial Average si è avvicinato ai 25.000 punti e il Nasdaq Composite che ha conquistato quota 7.000 per la prima volta a livello intraday. Per l’S&P 500 è stato
Seduta da record, quella di venerdì scorso a Wall Street con gli investitori che hanno brindato agli ultimi progressi sulla riforma fiscale. Le due aule del parlamento Usa metteranno al voto il testo unico forse giĂ Â domani. Il DJIA è salito di 143,08 punti, lo 0,58%, a quota 24.651,74. L’S&P 500 è aumentato di 23,8 punti, lo 0,9%, a quota
I nuovi rialzi degli ultimi giorni hanno portato la capitalizzazione della criptovaluta piĂą famosa al di sopra dei 200 miliardi di dollari.
Crescita inarrestabile delle quotazioni della criptovaluta: +30% in una settimana, +1000% da inizio anno: vale piĂą di Nuova Zelanda, di Warren Buffett e di Boeing.
Chiusura poco mossa ieri a Wall Street alla vigilia del Giorno del Ringraziamento, che oggi viene celebrato negli Stati Uniti e per questo motivo i mercati americani restano chiusi. Grazie a un rialzo frazionale, il Nasdaq Composite è riuscito comunque a mettere a segno un secondo record consecutivo mentre gli altri indici – che 24 ore