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Anche se dice di non essere “nervoso” per via dell’inflazione bassa, il presidente della Fed di Chicago Charles Evans ha fatto notare che non è sicuro che la Federal Reserve riuscirĂ a centrare l’obiettivo del 2% prefissato. Sebbene i prezzi al consumo siano saliti negli ultimi tempi, avvicinandosi al target del 2% della banca centrale,
L’inflazione Usa è cresciuta a settembre al ritmo piĂą forte in cinque mesi. E’ quanto risulta dall’indice dei prezzi al consumo reso noto dal dipartimento del Lavoro. Il dato è salito dello 0,3%, dopo il +0,2% di agosto. Su base annua, la performance dell’inflazione nei 12 mesi fino a settembre ha accelerato il passo, balzando
Dall’ipotesi dell’helicopter money alla prospettiva di un rialzo dei tassi. Tutto e’ cambiato nel giro di pochi mesi. Cosa e’ successo? L’analisi di Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos.
Disoccupazione sale ma perché più persone sono entrate nel mercato del lavoro. Salari +2,6% su un anno fa. Fed alzerà i tassi entro fine anno, ma lo si sapeva già .
E’ quanto si legge nel verbale della riunione dello scorso 8 settembre.
Ancora una volta il guru americano delle finanza critica le politiche espansive delle banche centrali: “mercati diventati come un casinò”.
Risponde così ai detrattori sulle scelte di politica monetaria della Bce il presidente Draghi
Allarme scoppio bolla immobiliare. Intanto, cresce attesa per riunione odierna. Prevista diffusione stime economia.
Il falco Weidmann sostiene che i possibili problemi di singoli istituti finanziari o bilanci statali “non devono impedirci di normalizzare la politica monetaria non appena necessario”.
Possibilita’ tagliate al 25% dal 40%.