Italexit pagina 8
Dire che l’euro è una buona idea è come dire che la terra è piatta, ma per responsabilitĂ politica questo governo “non farĂ nulla per attaccare l’euro”.
Secondo Didier Saint-Georges di Carmignac “il problema italiano è indicativo di una fragilitĂ piĂą generalizzata dell’Eurozona”.
Il “Padrino” dell’analisi tecnica sostiene che l’azionario dei mercati in via di Sviluppo e il Dow Jones mandino segnale di allarme rosso: “movimenti brutti” per Caterpillar, le cui azioni sono entrate in territorio ribassista.
I mercati finanziari potrebbero sprofondare nel caos quando il Regno Unito abbandonerĂ effettivamente l’Unione Europea: l’avvertimento viene dalla Banca d’Inghilterra, che ne parla nel suo ultimo report sulla stabilitĂ finanziaria, la “financial stability review”. Secondo la Banca d’Inghilterra la Brexit rimane il rischio principale per la stabilitĂ finanziaria britannica, mentre gli altri rischi potenziali rimangono
CredibilitĂ Btp influenzata negativamente: ci vorrĂ del tempo perchĂ© possa rinvigorirsi di nuovo: per riattivare l’interesse degli investitori volatilitĂ deve diminuire.
L’allarme è contenuto in un report della banca centrale francese, che cita il rischio di contagio verso altri paesi oltre che per il settore bancario europeo.
La possibile uscita dell’Italia dall’euro ricorda che se la questione dell’unione monetaria non viene affrontata il rischio di una grave recessione è alto.
Borghi e Bagnai saranno presidenti commissioni Bilancio: questo, insieme alla proposta franco-tedesca sui crediti deteriorati, ha innervosito i mercati, che secondo i due professori sono “poco efficienti”.
Claudio Borghi eletto presidente di commissione bilancio alla camera afferma che la sovranitĂ monetaria risolverebbe molti problemi italiani.
Secondo un’analisi di Unigestion il peso dei titoli sovrani nei bilanci è superiore nelle banche “meno significative”, potrebbe incidere su attivitĂ di credito.