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Guido Pardini e Dario Grillo sono stati nominati condirettori generali di Intermonte SIM, investment bank italiana indipendente, a capo delle aree intermediazione e mercati. Pardini, in Intermonte dal 2008, è già partner della Sim con responsabilità sull’area intermediazione. Grillo, in Intermonte dal 2010, è responsabile del desk derivati ed ETF.
Dopo il boom del 2017 e il parziale ridimensionamento del 2018, a caratterizzare i primi mesi del 2019 per il settore dei Pir è una vera e propria frenata tanto che secondo Intermonte Sim le stime sui flussi netti ammonteranno a poco più di un miliardo quest’anno, sfiorando i 2 miliardi il prossimo e 2,7
Da inizio anno il Ftse Mib ha conquistato più terreno dello S&P 500, spinto dal settore bancario. Intermonte sim vede una possibile correzione a maggio.
Atteggiamento molto dovish banche centrali dovrebbe consentire di avere un anno positivo sulle Borse, sebbene con rialzi inferiori a quelli di inizio 2019.
Bce, un approccio di politica monetaria un po’ più morbido converrebbe invece un po’ a tutti, visto che anche la Germania attraversa un momento delicato.
A dirlo Antonio Cesarano, Chief Global Strategist, Intermonte SIM secondo cui il rally di fine anno è lo scenario confermato (anche in tema di spread).
Sul mercato secondario italiano continua la fase di stabilizzazione dello spread poco sotto i 300 punti base con l’open interest sul Btp future decennale che continua a salire (dati allo scorso lunedì). L’iter del confronto con la commissione europea appare sempre più orientato verso l’ipotesi di procedura di infrazione che però formalmente avrebbe tempi non