guerra per procura pagina 3

Mercati emergenti dipendono dagli investimenti stranieri. Ma a Istanbul nessuno aveva mai visto qualcosa del genere prima. Codice sembra indecifrabile.

Si tratterebbe di Omar il ceceno, su cui pende una taglia da 5 milioni di dollari ma per ora non ci son conferme ufficiali

Approfittando della crisi dei rifugiati, Putin si sta servendo di una rete di comunicazioni “per alimentare la rabbia e scatenare rivolte politiche” contro la Cancelliera.

Che sia nelle strade di una capitale europea o di una città in Siria, prima o poi i militanti del gruppo terrorista jihadista si serviranno di una bomba con materiale radioattivo.

Ad Aleppo ribelli islamici finanziati dalla CIA si sono trovati a incrociare le armi contro insorti curdi finanziati dal Pentagono. Nessuno si sa spiegare perché.

Pronte ad agire se salterà piano cessate-il-fuoco. Scoop: dopo no-fly zone Usa erano convinti che la capitale Damasco sarebbe caduta nelle mani dell’ISIS.

Per Cremlino le due questioni sono distinte. Ad Aleppo truppe filo governative aiutate da Russia e Iran hanno circondato ribelli sostenuti da Turchia e Arabia Saudita.

Ormai i ribelli sono spacciati e per Riyad e Ankara il tempo sta per scadere. Sauditi sono pronti a dotare l’esercito turco di 150.000 loro soldati.

Mosca può dispiegare in Siria testate nucleari da un giorno all’altro se lo vuole. Non lo farebbe ora, ma in futuro è possibile che sia costretta a farlo.

Israele sta conducendo delle esercitazioni militari top secret contro i sistemi anti missile russi. Lo riporta Reuters, che cita fondi diplomatiche e dell’esercito del paese alleato degli Stati Uniti. L’agenzia stampa britannica scrive come Israele stia, senza dare troppo nell’occhio, “testando diversi modi che consentano di superare i sistemi di difesa aerea che la Russia