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Stabilimenti Total e Shell sono, per ragioni diverse, in difficoltà per garantire l’output di gasolio: a secco alcuni distributori olandesi

Utile netto in calo per la Ryanair nel primo trimestre.

Prospettive di profitto decurtate dall’aumento dei costi del carburante per le compagnie aeree globali che hanno ridotto le loro previsioni per i profitti del settore nel 2018. Oltre ai costi del karosene, nel mirino anche i tassi di interesse più elevati e una serie di tensioni geopolitiche che si potrebbero aggiungere ai rischi operativi per

Per l’anno finanziario in corso, Ryanair prevede infatti un utile netto in calo tra 1,25 e 1,35 miliardi di euro, dovuto principalmente all’aumento del costo del carburante.

Poiché gli autobus elettrici consumano 30 volte più carburante rispetto alle auto di dimensioni medie potrebbero avere un grosso impatto sulla produzione di petrolio

Dopo la pubblicazione delle scorte settimanali di petrolio negli Stati Uniti, i prezzi sono scivolati sui mercati Wti e Brent. La produzione di petrolio è salita ai massimi da agosto 2016, mentre le scorte sono scese di 1 milione di barili. Sebbene le scorte di greggio siano in realtà calate per la seconda settimana consecutiva, pesa il

l risultati che ne sono emersi sono per consumi più alti del 16-22%

I prezzi del Brent sono scivolati sotto 45 dollari al barile e al momento scambiano ai minimi di tre mesi. Secondo Morgan Stanley il calo non è finito qui.

Diverse aree rischiano di rimanere al buio. Il sindacato CGT non demorde e punta a paralizzare il paese. E parla di “dichiarazione di guerra” da parte del governo.

Test positivi. L’obiettivo ora è diminuire la dipendenza degli Usa dal petrolio.