Bruxelles pagina 9

Cambieranno i metodi di calcolo del prodotto interno lordo. In Europa +2,4%.

Arteria principale inagibile. Davanti al palazzo Ue manifestanti pretendono un’Unione per i popoli e non pro-lobby.

Si staccano Sicilia e Veneto, guidate da Mariano Ferro e Lucio Chiavegato. Dicono no alla manifestazione a Piazza del Popolo.

Verso azzeramento seconda rata. Un ammanco nei conti da 2,4 miliardi di euro, che all’Ue non sfuggirà.

E’ quanto affermano i servizi legali di Bruxelles in una nota: “violerebbe le norme i trattati Ue”. Gran Bretagna sul piede di guerra.

Sarebbe possibile grazie ad una legge del ’90 che le fa godere di sgravi fiscali su imposte e reddito. Ma Bruxelles è ora pronta ad intervenire

Le condizioni per il via libera definitivo di Bruxelles ai 4 miliardi di Monti bond. “La banca deve rispettare le regole del mercato”.

Il commissario agli affari economici Olli Rehn afferma che è possibile allentare il rigore e le misure di lacrime e sangue. Ma Merkel subito interviene: l’austerità non è alla radice dei problemi. E intanto è disoccupazione record nel paese iberico.

L’euro non è fallito, ma la politica dei leader europei sì. Emblematico il caso Cipro: tutti conoscevano la situazione delle banche. Nessuno fece nulla.

Il movimento Piraten avrebbe secondo i sondaggi già superato i Verdi, consolidandosi come terzo partito o quarto nel Paese. Entrati a sorpresa già nel senato di Berlino, con quasi il 9%, diventeranno i nuovi “grillini” tedeschi?.