Società

Reputation, Messina di Intesa Sanpaolo si conferma al top. Cresce Doris

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

La classifica Top Manager Reputation, l’osservatorio permanente realizzato da Reputation Manager, che ogni mese monitora la reputazione online delle figure apicali delle principali aziende italiane,relativa al mese di giugno, vede al primo posto Sergio Marchionne che fino a poco tempo prima della sua improvvisa scomparsa ha come di consueto animato il dibattito online grazie ai risultati conseguiti e ai piani per il futuro di FCA. Il manager a giugno totalizza un punteggio di 81,54, il più alto di sempre, in crescita di 2,13 punti rispetto alla rilevazione precedente. In primo piano per la sua identità digitale il riscontro positivo da parte di media e mercati dopo la presentazione del piano industriale, l’annuncio dell’azzeramento del debito di FCA e i piani di investimento nell’elettrico.

Al primo posto in ambito finance si conferma Carlo Messina (nella foto), consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo, con 55 punti. Al secondo posto Philippe Donnet, ceo del gruppo Generali. Chiude il podio Matteo Del Fante (53,2 punti), amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane (51,4 punti).

Ennio Doris, presidente di Mediolanum, arriva in ventesima posizione con un punteggio di 48,76 guadagnando 11 posizioni e 1,83 punti rispetto alla rilevazione precedente. Anche Massimo Doris, Ad di Mediolanum, raccoglie il riscontro positivo di queste novità insieme ai conti positivi di Mediolanum, guadagnando 14 posizioni e salendo al 43° posto con un punteggio di 44,92 (+2,02).

Da segnalare anche la crescita dell’amministratore unico di Mapei Giorgio Squinzi, che guadagna 12 posizioni raggiungendo il 39° posto con 45,77 punti (+2,27). L’imprenditore, che è anche patron del Sassuolo, a giugno è stato premiato con il diploma per meriti sportivi del Master in Sport business strategies, nato dalla collaborazione fra Verde Sport, Università Ca’ Foscari e Ca’ Foscari Challenge School. Squinzi infatti è un imprenditore che da anni investe nello sport, dapprima nel ciclismo con un team che ha fatto la storia nelle due ruote e quindi nel calcio, con il Sassuolo, capace di arrivare a consolidarsi nel massimo campionato italiano, affacciandosi alle competizioni europee, con uno stadio di proprietà e progetti solidi.