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Per il cloud computing il 2013 sarà l’anno di svolta

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NEW YORK (WSI) – Il 2013 si preannuncia come un anno di svolta per il cloud computing in Italia. Se lo scorso anno, la nuvola informatica ha cominciato a scrollarsi di dosso i panni pionieristici e della sperimentazione per iniziare ad integrarsi nelle strategie IT delle aziende, quest’anno il settore dovrebbe cominciare a muoversi a passo più veloce.

E’ quanto risulta dall’ultima indagine condotta da Enter the Cloud, testata online specializzata nel cloud computing, da cui risulta che il 29% degli intervistati ha infatti dichiarato che intraprenderà o progetterà strategie cloud per quest’anno. In particolare, il 22% del campione sta già utilizzando servizi sulla nuvola mentre il 7% è pronto a partire nei prossimi mesi.

Numeri incoraggianti soprattutto se si pensa a quel 28% di professionisti IT che sono in fase di ideazione di una strategia cloud e che, non si può escludere, potrebbero attuarla anche nell’anno corrente. Tuttavia, il 43% dei professionisti IT che non ha ancora pensato o progettato piani cloud non può essere ignorato. Non è quindi tempo per una migrazione massiccia verso l’ “as a service”, ma qualcosa sembra muoversi anche in Italia”, dicono i curatori della ricerca, che sottolineano come l’accesso in remoto alle risorse e il risparmio sui costi infrastrutturali sono stati i principali driver di adozione nel 2013.