Wall Street chiude in rally, ma ottobre mese peggiore dalla crisi finanziaria
Chiusura in rally ieri per la seduta di Wall Street. Partiti all’insegna dell’incertezza, gli indici sono riusciti a rimbalzare dopo la giornata di forti vendite di ieri. Nel finale il Dow è salito dell’1,8%, l’S&P 500 dell’1,6% e il Nasdaq dell’1,58%.
I listini si apprestano comunque ad archiviare il mese peggiore dall’ultima crisi finanziaria: al momento il DJIA segna una flessione mensile di circa il 7,6% (top del maggio 2010), l’S&P 500 del 9,4% (la peggiore dal febbraio 2009) e il Nasdaq Composite del 12,4% (top dell’ottobre 2008).
Breaking news
Nel marzo 2024, l’indicatore Eurocoin ha registrato un aumento, segnando il secondo mese di crescita consecutiva e tornando positivo per la prima volta dall’inizio dell’anno precedente. La Banca d’Italia ha evidenziato che questa crescita riflette soprattutto la dinamica positiva dei mercati azionari e il miglioramento degli indicatori qualitativi sull’attività economica nell’area euro.
FS Italiane ha finalizzato la vendita degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo a REDEUS Fund, gestito da Prelios SGR, per 489,5 milioni di euro. Questo passo avanza il progetto di rigenerazione urbana a Milano, iniziato nel 2017.
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.