Istat: nel 2016 meno pensionati ma più ricchi
ROMA (WSI) – Pensionati in calo in Italia ma con redditi più alti. Questo il dato che emerge dall’indagine Istat pubblicata oggi e relativa all’anno 2016.
Lo scorso anno i pensionati sono stati circa 16,1 milioni, in calo di 115 mila unità rispetto al 2015, e percepiscono in media 17.580 euro lordi, 257 euro in più rispetto all’anno precedente (la media era di 17.323 euro).
“I nuovi pensionati (quelli che hanno iniziato a percepire una pensione tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2016) sono infatti meno numerosi dei pensionati cessati, quelli cioè che nello stesso periodo hanno smesso di percepire trattamenti pensionistici (575mila contro 689mila)”.
Breaking news
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.