Evans ‘colomba’: “Fed più aggressiva nel raggiungere obiettivi inflazione”
La Federal Reserve dovrebbe essere più “aggressiva” nel suo obiettivo di riportare l’inflazione negli Stati Uniti ad un livello accettabile per l’economia.
La pensa così il presidente della Federal Reserve di Chicago, nonché membro votante del FOMC, Charles Evans, che, in occasione di un discorso a Londra, ha detto che
“i prezzi sono rimasti troppo bassi per troppo tempo, pertanto la Fed dovrebbe convincere mercati e investitori che il target di inflazione al 2% è troppo basso e che l’obiettivo ottimale è il 2,5%”.
Le dichiarazioni di Evans sono estremamente “dovish”, ossia accomodanti, in quanto nascondono tra le righe l’idea che procedere con costanti rialzi dei tassi di interesse potrebbe frenare ulteriormente la già anemica inflazione USA.
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