Delrio, nessuna nazionalizzazione di Alitalia
Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha escluso che Alitalia possa essere nazionalizzata e che le Ferrovie dello Stato possano intervenire a sostegno dell’ex vettore di bandiera. Entrambe le ipotesi erano circolate fra gli organi di stampa nelle scorse settimane. “Mi sembra irragionevole l’ingresso delle Ferrovie in Alitalia e altrettanto mi sembra irragionevole che lo Stato si mette a gestire un operatore aereo anche se importante”, ha detto il ministro in commissione Lavori pubblici al Senato, notando anche l’ingresso delle Ferrovie nel capitale Alitalia porrebbe “rilevanti problemi antitrust”. Su possibili interventi di Eni o Leonardo, Delrio ha rilevato che “le aziende fanno le valutazioni nella loro indipendenza. La mia preferenze però continua ad essere per l’ingresso in Alitalia di investitori di medio e lungo periodo e di operatori del settore aereo”.
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Warner Bros Discovery registra un incremento del 2,03% rispetto ai valori precedenti, nonostante mostri un cedimento rispetto al Nasdaq 100 in termini di forza relativa. L’analisi tecnica suggerisce un possibile prolungamento della tendenza negativa.
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Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato il bilancio 2023, mostrando un netto miglioramento finanziario e un focus sul rinnovamento digitale. Il bilancio si chiude in pareggio, con un indebitamento netto in calo e un aumento dei ricavi pubblicitari, in particolare dal web.