Banche italiane: schiaffo di Merkel si vede in Borsa
Colpiti dalle vendite i titoli delle banche, che chiudono per lo più negative sull’indice Ftse Mib di Piazza Affari. Se le big del settore come Unicredit, Intesa SanPaolo e Mediobanca riescono a chiudere positive – rispettivamente con rialzi +1,9%, +1,48%, 3,3%, Mps e le banche popolari sono in rosso.
Ubi Banca -5,16%, MPS -2,70%, Bper -5% circa, BPM -3,46%, BP -3,78%.
Le banche italiane scontano l’ennesimo schiaffo della Germania all’impegno dell’Italia volto a sostenere il settore bancario.
Tra i titoli di altri settori che hanno permesso all’indice Ftse Mib di salire oltre +2%, ENI +4,7%. Acquisti anche su Enel +3,85%, Generali +2%, Mediaset +4% circa, Snam +4,76%, Telecom Italia +5,62% e Tenaris +5,16%.
Giù FCA -0,83%, Ferrari -1%; Giù anche Ferragamo -2,88%, Luxottica -1,28%, Unipol -4,62%, UnipolSai -4%
Breaking news
Finale poco mosso a Piazza Affari, in rimonta rispetto all’apertura. Termina una settimana volatile, con focus su tensioni geopolitiche
Via libera dei soci Bper al nuovo cda e al dividendo
American Express ha chiuso il primo trimestre con ricavi sostanzialmente in linea con le attese e utili per azione sopra le aspettative
Borgosesia ha avviato negoziazione esclusiva per acquisire OneOSix, società specializzata nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati