Alitalia, a rischio risorse CIG. Governo prepara prestito-ponte
ROMA (WSI) – Sulla vicenda Alitalia c’è il rischio che le risorse per gli ammortizzatori sociali avuti finora non bastino e come tale i lavoratori dovrebbero quindi avere solo gli ammortizzatori ordinari. A dirlo il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti intervistato da Radio anch’io.
“Se con il commissariamento di Alitalia si deciderà per la messa in cassa integrazione di un numero più alto di lavoratori rispetto a quello previsto dal preaccordo bocciato dai lavoratori (circa 1.000) il Fondo del trasporto aereo potrebbe non avere le risorse per garantire gli ammortizzatori sociali avuti finora dai lavoratori della compagnia che dovrebbero quindi avere solo gli ammortizzatori ordinari (…) Il Fondo era sufficiente per garantire l’integrazione, ma se il numero è più alto il fondo non avrà risorse per farlo e quindi ci saranno gli ammortizzatori ordinari”.
Nel frattempo Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico, ha dichiarato in un’intervista con Giovanni Minoli a Radio 24 che il governo italiano chiederà alla UE l’autorizzazione per concedere ad Alitalia un prestito ponte da parte dello Stato da 3-400 milioni di euro per garantire alla compagnia la continuità della gestione fino che non sarà trovato un compratore.
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