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Mega truffa ai danni dell’Inps, coinvolto anche senatore

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ROMA (WSI) – Associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, falso in atto pubblico e riciclaggio. Per queste accuse sono state arrestate, a seconda delle singole posizioni, 6 persone, tra avvocati, collaboratori degli istituti legali e funzionari dell’Ente nazionale assistenza sociale. Sarebbe, secondo le fonti, coinvolto anche un senatore.

Secondo quanto contestato dagli inquirenti della Procura di Roma, coordinati dall’aggiunto Nello Rossi, i soggetti avrebbero perpetrato una truffa ai danni dell’Inps e del ministero della giustizia.

I provvedimenti cautelari, disposti dal gip Paola Della Monica, sono stati eseguiti dai militari della Guardia di Finanza, Nucleo speciale di Polizia valutaria.

Le attività investigative del pool reati economico-finanziari della Procura di Roma hanno accertato come l’associazione – dopo aver incassato milioni di euro provento di reato, mediante articolate operazioni bancarie, agevolate dalla compiacenza di un funzionario di banca addetto alla liquidazione dei risarcimenti riconosciuti dai giudizi favorevoli emessi nei confronti dei fantomatici ricorrenti – li ha utilizzati, una parte, per acquistare una villa di ingente valore a Cortina d’Ampezzo ed immobili di pregio a Roma, la restante parte per la costituzione di consistenti provviste finanziarie, schermate da società fiduciarie, giacenti su rapporti di conto corrente accesi in Svizzera, Lussemburgo, Gran Bretagna e Panama.

I militari del Nucleo Speciale Polizia valutaria di Roma stanno anche eseguendo dei sequestri di tre appartamenti di pregio oltre a disponibilità finanziarie per oltre 2,5 milioni di euro su conti correnti radicati in Milano, Roma e Svizzera nonché numerose perquisizioni nella capitale e a Padova presso gli studi legali e le abitazioni degli appartenenti all’organizzazione.

Le indagini si inseriscono in un più vasto e complesso scenario fraudolento al vaglio degli inquirenti che stanno valutando se le condotte criminali contestate ai predetti legali possano essere state replicate da altri professionisti. (TMNEWS)