A un’ora e mezza dall’apertura delle borse americane, i contratti futures sugli indici Usa sono negativi(vedi quotazioni a fondo pagina) lasciando prevedere un’apertura nettamente in calo per l’azionario.
Le preoccupazioni arrivano d’oltreoceano, attraverso la debolezza dei mercati asiatici: lo Shangai Composite, il listino di riferimento cinese, ha registrato una perdita superiore al 9%, registrando il maggiore calo dell’ultima decade. Le nuove misure annunciate dal governo, mirate allo stop degli investimenti illegali, rappresentano un potenziale rallentamento della forte crescita economica cinese, che potrebbe interessare anche altri mercati.
Tra gli operatori prevale anche un certo nervosismo in attesa dei nuovi dati relativi al comparto immobiliare, che continua a dare chiari segnali di debolezza. Alle 16:00 ora italiana saranno diffusi i numeri sulle vendite di case esistenti e sulla fiducia dei consumatori (per cui e’ attesa una leggera flessione). Prima dell’apertura saranno comunicati gli ultimi aggiornamenti sul comparto manifatturiero attraverso la lettura degli ordini di beni durevoli (stime: -3.00%).
Sul fronte societario, soffre gia’ nel preborsa il titolo Apple ([[AAPL]]) che cede l’1.85% dopo che l’azienda ha annunciato un ritardo nel lancio del nuovissimo dispositivo televisisvo, la Apple TV appunto.
In rosso anche il titolo della societa’ retail d’abbigliamento Nordstrom ([[JWN]]): nell’after hour di ieri il gruppo ha riportato una trimestrale inferiore alle attese degli analisti; il titolo e’ scivolato del 3% circa.
Prosegue intanto l’ondata di comunicazioni trimestrali. In giornata tra le societa’ che riporteranno i bilanci fiscali si distinguono: Target Corp. ([[TGT]]), CBS ([[CBS]]), El Paso ([[EP]]) Federated Department Stores([[FD]]) e H.J. Heinz ([[HNZ]]).
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico il petrolio sta ritracciando dai recenti massimi, trattando al di sotto dei $61. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna aprile sono in ribasso di 56 centesimi a $60.83.
Sul valutario l’euro e’ in progresso sul dollaro a quota 1.3219. L’oro avanza di $6.20 a $683.60 l’oncia. In rialzo i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 4.60%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 9.80 punti (-0.67%) a 1442.80
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -19.75 punti (-1.07%) a 1818.00.
Il contratto sull’indice Dow Jones arretra di 73 punti (0.58%) a 12581.
