Economia

Intesa Sanpaolo, via a mini-rivoluzione: sarà “consulente del benessere”

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Ben 30mila gestori e 4mila filiali cambiano pelle: è l’effetto della trasformazione grafica, ma carica di contenuti dei branch di Intesa Sanpaolo. Con la nuova indicazione di “Banca Assicurazione”, le filiali diventano le arterie attraverso cui pulserà l’importante progetto del primo gruppo bancario italiano per capitalizzazione.

L’iniziativa vedrà convergere i settori della gestione del risparmio, del credito e delle polizze multi-tasking. Il cambiamento si inquadra in un piano aziendale più ampio: Intesa Sanpaolo ha intenzione di assumere un nuovo posizionamento, evolvendo il modello di servizio per proporsi come asset e risk manager dei clienti.

L’obiettivo di Intesa Sanpaolo è infatti quello di diventare un “consulente del benessere” a 360 gradi, nonché uno dei primi quattro operatori italiani delle assicurazioni nel ramo danni e il primo per prodotti “non motor” dedicati alla clientela retail.

La mutazione in “Banca Assicurazione” delle filiali Intesa

Entro il mese di ottobre tutte le filiali riporteranno una nuova vetrofania con l’indicazione di “Banca Assicurazione”: si tratta di un cambiamento non solo di immagine, bensì di una vera e propria mutazione stabilita nel piano industriale 2018-2021.

Al vertice del progetto c’è Stefano Barrese. Il Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo gennaio 2016 ambisce ad avere in gestione il 50% della ricchezza degli italiani – un popolo tradizionalmente di risparmiatori – che ancora rimane disinvestito, ossia in formato cash.

Di primo acchito, il concetto non sembra una grossa novità: l’offerta di consulenza e sicurezza, fa parte della mission di Intesa Sanpaolo, come certificano i 1.000 miliardi di euro di risparmi che gli italiani hanno affidato alla banca perché siano amministrati e impiegati.

Il piano triennale dell’azienda è decisamente più ambizioso di così e punta a proporre Intesa Sanpaolo come Wealth Management and Protection Company, diventando leader in Italia e in Europa. Uno dei pilastri dell’offerta è quella assicurativa, sui cui il gruppo punta tantissimo per replicare il primato già conquistato nel mercato nazionale sul ramo Vita.