L’India supererà la Cina l’anno prossimo, diventando l’economia a maggiore crescita del mondo, grazie all’aumento dei consumi e alla spesa pubblica. Lo rileva il capo-economista per l’Asia di Credit Suisse, Dong Tao a Bloomberg News. Credit Suisse ritocca al rialzo la sua stima di aumento del prodotto interno lordo indiano per il 2007 al 10 per cento dall’8,5 percento, annuncia Tao. L’economia cinese dovrebbe crescere invece del 9,9 per cento l’anno prossimo, in rallentamento dal 10,4 percento stimato per il 2006, prosegue l’economista. Superare il tasso di crescita della Cina per la prima volta in almeno vent’anni potrebbe attirare gli investimenti stranieri di cui l’India ha bisogno per ammodernare le infrastrutture e creare posti di lavoro. Il primo ministro indiano, Manmohan Singh, punta a stimolare la crescita economica per sollevare dalla povertà 350 milioni di persone, nel secondo Paese più popoloso del mondo dopo la Cina. “La crescita dell’India non può che accelerare”, spiega D. H. Pai Panandiker, presidente di Rpg Foundation a New Delhi. “C’è molto denaro disponibile da spendere in India”.
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